La Ferrari ha cominciato con diversi problemi la sua nuova stagione Formula 1 2023. Al GP Bahrain vinto da Max Verstappen, le rosse hanno faticato sul passo gara, mostrando anche problemi di affidabilità per quanto riguarda la vettura di Charles Leclerc. Un inizio da dimenticare per la Scuderia con sede a Maranello, anche in vista di una annata lunga e complicata. Leclerc ai microfoni di Sky Sport aveva dichiarato che la “Red Bull è di un’altra categoria, hanno trovato qualcosa di speciale”. Sainz, invece, aveva confessato di non aspettarsi il podio dopo i test delle scorse settimane. Questioni intricate che deve risolvere Vasseur, nuovo team principal arrivato in Ferrari dopo le dimissioni dello scorso dicembre ufficializzate da Binotto.

Ferrari, Vasseur

Il progetto della nuova macchina non può che essere figlia della precedente gestione, ma Vasseur ci vuole comunque mettere la faccia. Nelle scorse ore, il team principal ha commentato in questa maniera quanto visto lo scorso weekend: “Non ho mai visto una vettura tenere il ritmo di un’altra nelle qualifiche e non essere in grado di correre la domenica. Parliamo di un problema di set-up sulla macchina, la SF-23 non è una macchina sbagliata come concetto. Per riassumere la situazione, sulla performance pura ci siamo, almeno per quanto abbiamo visto in Bahrain, ma si deve assolutamente lavorare sia sulla problematica delle gomme che a maggior ragione sull’affidabilità, dal momento che la criticità sulla monoposto di Charles (Leclerc, ndr) è stata assolutamente inattesa. Se vogliamo vincere, non c’è molto altro da fare…”

Sul problema di Lecerc, Vasseur ha aggiunto: “Il ritiro di Leclerc è stato uno choc. Non abbiamo mai avuto problemi del genere al banco dinamico nemmeno a 7mila chilometri di utilizzo“.

Qualcosa su cui la Ferrari deve effettivamente indagare a fondo. C’è una stagione da salvare e nuovi sviluppi da portare in pista.