Lazio cori antisemiti: è accaduto nell’ultima di campionato al Maradona di Napoli, fuori nel settore ospiti. Un centinaio o giù di lì di tifosi della squadra capitolina binacoceleste, in occasione della partita di campionato valevole per la 25^ giornata Napoli-Lazio hanno intonato dei cori antisemiti contro i cugini romanisti.
Dunque l’ennesimo spettacolo vergognoso inscenato da i componenti della curva cosidetti ultras che cantano e saltano in nome di un movimento dittatoriale che mai più dovrebbe essere ricordato per gli ignobili genocidi commessi. Ed invece a un mese e mezzo di distanza dal giorno della memoria, ecco che degli pseudotifosi (non ho altro “termine pulito” per definirli) che cacciano fuori un motivetto dal tono semplicemente deprorevole.
Lazio cori antisemiti: il coro postato, diventato virale sui social
Una vergogna ingiustificabile, questa è l’esatta definizione da attribuire alle circa cento persone che si sono rese protagoniste gridando a gran voce: “So laziale e so razzista siamo le camice brune tu ce fai pena con sta caz** de kippah. C’hai er padre deportato e tu madre è Anna Frank. Romanista sei un rabbino pane azzimo e agnellino e festeggi l’Hanukkà, lalala lalala”.
Lazio cori antisemiti: il video
Lazio cori antisemiti: le reazioni sui social
Le reazioni sui social sono la maggior parte a sfondo ironico. C’è chi discute con altri sul termine esatto utilizzato se sefardite o rabbino, chi invece deride i tifosi per loro incoerenza di aver intonato il coro antisemita sulle note di Manu Chao. Chi invece se ne esce con l’affermazione: “che manica di sottosviluppati”. Ci sono delle persone che invocano la Nord chiusa per un mese o chi addirittura con naturale sarcasmo posta di risposta una foro con la scritta: “Razzisti? E’ un atua intrepretazione“. Insomma di tutto di più, perché ce ne sarebbero molti altri da evidenziare, la cosa certa è che la maggior parte fdegli utenti sui social condannano questo tipo di episodi. E non potrebbe esssere altrimenti!
Lazio cori antisemiti: non è la prima volta
Che i tifosi Laziali abbiano una devozione di matrice antisemita è risaputo, anzi che gli ultras (i tifosi di una squadra di calcio e della Lazio non hanno nulla a che fare con certe porcherie decantate, i tifosi della Lazio non sono quei cento personaggi che si sono resi protagonisti a Napoli, ma i tifosi della Lazio come ogni altro tifoso amano i colori della propria squadra e non odiano le persone ma vivono nel rispetto la rivalità a sfondo sportivo e basta!) abbiano più volte manifestato il loro attaccamento ad un ideologia che tutto è fuorchè buona, sana e rispettosa è testimoniato da eventi che in passato hanno fatto parlare (e come si fa poi a non parlarne e a non sottolinearne la stupidità fatta persona?).
L’ultimo evento di matrice antisemita risale al graffito vicino al Circo Massimo comparso non molti giorni fa che riportava la scritta: “Romanista Anna Frank”. Poi nel 2017 all’Olimpico sempre gli pseudo tifosi avevano appeso all’Olimpico alcune figurine riportanti il volto della giovane ragazza ebrea morta nei campi di concentramento con la maglia della Roma.
Lazio cori antisemiti
E ora cosa succede? Sicuramente ci sarano degli sviluppi. Nessuno può rimanere fermo senza prendere provvedimenti. Il sistema Calcio è chiamato di nuovo a rispondere con fermezza e autorità. Ma contro le persone e non contro le società che ogni volta si ritrovano a pagare multe in denaro che portano poi a che cosa?
Di pochi mesi fa il precedente, nello scorso Novembre la Curva nord è stata causa della sanzione inflitta alla Società Lazio per cori antisemiti intonati contro i tifosi della Roma.
Ma il problema alla fine si è risolto? No assolutissimamente NO! La speranza è che qualcosa si muova in una direzione tale che va da acolpire direttamente gli irresponsabili che poi sarebbbero anche gli attori di una commedia che si chiama vita quitodiana sempre più martoriata da imbecilli del genere che molto probabilmente quando inneggiano a certi simboli e ideologie non sanno neanche da dove derivano quei simboli e quelle ideologie!