Effetto rebound cos’è. Da qualche ora sui social network si discute molto di effetto rebound, tra chi conosce bene l’argomento di cui vi stiamo per parlare e chi invece è completamente ignaro di questa tematica. A parlare di effetto rebound è stato Fedez con alcune Storie sul suo profilo Instagram per fare riferimento a ciò che ha vissuto negli ultimi mesi.
“Da gennaio mi è stato prescritto questo antidepressivo molto forte che mi ha cambiato molto. Mi ha agitato. Tanto. E mi ha dato effetti collaterali dal punto di vista fisico come dei tic alla bocca che mi hanno impedito di parlare in maniera normale. L’ho dovuto sospendere senza scalarlo perché correvo dei rischi importanti e mi ha provocato un effetto rebound“, ha detto il rapper.
Con il termine effetto rebound o fenomeno di rebound si parla del ripresentarsi o il peggioramento di una malattia dopo la sospensione di un trattamento farmacologico o la diminuzione del suo dosaggio. La gravità dei sintomi è spesso peggiore rispetto ai livelli di cura. In poche parole in questo caso Fedez ha dovuto smettere in maniera drastica gli psicofarmaci per evitare problemi fisici e questo gli ha causato il ritorno della depressione in maniera ancora più aggressiva rispetto all’inizio della cura.
Effetto rebound cos’è e quanto dura
L’effetto rebound – come già detto – è la conseguenza della sospensione improvvisa di un farmaco. Nel caso di Fedez si tratta di psicofarmaci per curare la depressione, tuttavia riguarda tutti i tipi di farmaci. Ad esempio se si prendono dei sonniferi, vanno interrotti gradualmente perché in caso contrario l’organismo potrebbe reagire con insonnia grave, palpitazioni, sbalzi di umore e problemi gastrointestinali.
Non c’è un tempo preciso di durata dell’effetto rebound, ma dipende dal farmaco e dalla cura interrotta bruscamente. Varia da minimo un giorno fino ad un massimo di sei settimane. Generalmente appare dopo 36-96 ore dalla sospensione.
Reazioni social
Anche in questo caso il popolo del web si è diviso letteralmente in due fazioni: gli utenti favorevoli a quanto detto da Fedez in maniera tale che possa essere di aiuto anche ad altre persone nel suo stesso stato e gli utenti che comunque non credono alla sua versione dei fatti. Tanti i tweet a riguardo:
Durante sanremo era visibilmente ciucco e guarda caso questo effetto rebound è cominciato il giorno esatto dopo il festival, se non era per i coglioni che vi stanno dietro non so dove stavate a quest'ora
— espera (@paninauna) March 6, 2023
Non ho veramente capito cosa stai cercando di dire, io ho detto che l’effetto rebound esiste ed è una merda e ho capito di cosa stesse parlando, non penso debba pubblicizzare farmaci
— lana del day (@chasingthestars) March 6, 2023
Gli hanno dato un antidepressivo sbagliato che lo ha "annebbiato", ha dovuto interromperlo senza scalare, è stato male per l' effetto rebound e ora esorta tutti noi a non trascurare la salute mentale. A me, pare lacunoso.
— Levofloxacina (@MLevofloxacina) March 6, 2023
Effetto rebound per Fedez?
— Gian (@Gianskrt) March 6, 2023
Mah, numerosi dottori e dottoresse di Twitter mi avevano assicurato che si parlasse di una rappresentazione teatrale
Che vi stia sul cazzo o meno Fedez sta parlando di una cosa che chi ci è passato direttamente o indirettamente conosce, psicofarmaci effetti collaterali effetto rebound, so che nessuno sospenderà i propri giudizi ma ecco son robe belle toste
— lana del day (@chasingthestars) March 6, 2023
In una società dove la salute mentale è ancora un tabù enorme, descritta come uno stigma, le parole di #Fedez sono l'ennesima lama che vuole squarciare un velo di silenzio e ipocrisia. La salute mentale è un diritto, non è una vergogna. Dobbiamo ribadirlo sempre, ogni giorno.
— Gianmarco Capogna ????️???? (@gmarcoc) March 6, 2023