Si è dimesso Roberto Baldoni, direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. Ricopriva l’incarico dal settembre 2021 su nomina di Mario Draghi, fu proprio l’ex Presidente del Consiglio dei Ministri ad istituire l’ente per la tutela in campo di cybersecurity. Baldoni ha presentato le dimissioni all’attuale governo che ora dovrà individuare un nuovo Direttore Generale.
Dimesso Baldoni. Di cosa si occupa l’Agenzia per Cybersicurezza Nazionale?
L’ACN è un ente di diritto pubblico italiano, istituito a tutela degli interessi nazionali nel campo della cybersicurezza. Ha con compiti di resilienza e sicurezza in ambito informatico, anche ai fini della tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico, e assicura il coordinamento tra i soggetti pubblici coinvolti nella materia.
Persegue il conseguimento dell’autonomia strategica nazionale ed europea nel settore del digitale, in sinergia con il sistema produttivo nazionale, nonché attraverso il coinvolgimento del mondo dell’università e della ricerca. Favorisce specifici percorsi formativi per lo sviluppo della forza lavoro nel settore e sostiene campagne di sensibilizzazione oltre che una diffusa cultura della cybersicurezza.
Il governo Draghi, ravvisata la necessità di unificare tutte le attività di protezione dalle minacce informatiche, ha ridefinito l’architettura nazionale cibernetica e istituito l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale. La riforma assegna al Presidente del Consiglio l’alta direzione e la responsabilità generale delle politiche per la cybersicurezza e istituisce il Comitato interministeriale per la cybersicurezza (CIC), cui spettano funzioni di consulenza, proposta e vigilanza in materia di politiche di cybersicurezza. Alle forze di polizia resta la cosiddetta cyber-investigation, mentre le operazioni di cyber-intelligence costituiscono prerogativa esclusiva delle agenzie di intelligence.
Il 1º settembre 2021 l’ACN inizia la prima operatività e il 6 ottobre 2021 il Consiglio dei ministri nomina Vicedirettore generale dell’ACN Nunzia Ciardi, già Direttore del Servizio di Polizia postale e delle comunicazioni. ll 13 settembre 2021 il Presidente del Consiglio conferisce la delega in materia di cybersicurezza all’Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica, Franco Gabrielli.
Nel dicembre 2021 vengono pubblicati i regolamenti di organizzazione e funzionamento, del personale e di bilancio. Il direttore generale, nominato dal Presidente del Consiglio, di cui è diretto referente, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, è il legale rappresentante dell’Agenzia e ne definisce gli indirizzi e ne coordina l’attività.
L’Agenzia si articola nei seguenti servizi
- Gabinetto: assicura, a supporto del Direttore generale, il coordinamento tra i diversi Servizi e articolazioni dell’Agenzia e il raccordo tra le relative attività, e svolge funzioni a valenza generale.
- Autorità e sanzioni: assicura lo svolgimento della funzione di regolamentazione e la connessa attività sanzionatoria attribuite all’Agenzia dalla normativa vigente (legge perimetro di sicurezza nazionale cibernetica, recepimento della direttiva NIS, recepimento del codice delle comunicazioni elettroniche).
- Certificazione e vigilanza: sovrintende ai processi di certificazione, qualificazione e valutazione, nonché cura l’attività ispettiva e di verifica attribuiti all’Agenzia dalla normativa vigente (legge perimetro di sicurezza nazionale cibernetica, recepimento della direttiva NIS e direttiva NIS 2, recepimento del codice delle comunicazioni elettroniche). Nell’ambito del Servizio Certificazione e Vigilanza è collocato il CVCN.
- Operazioni: contribuisce alla preparazione, prevenzione, gestione e risposta a eventi cibernetici. Nell’ambito del Servizio Operazioni è collocato il CSIRT Italia.
- Programmi industriali, tecnologici, di ricerca e formazione: svolge funzioni di indirizzo e gestione delle attività svolte dall’Agenzia per promuovere l’autonomia strategica e la sovranità tecnologica nazionale. Nell’ambito del Servizio è collocato il Centro nazionale di coordinamento in materia di cybersicurezza nell’ambito industriale, tecnologico e della ricerca.
- Risorse umane e strumentali: svolge funzioni di indirizzo e gestione dell’attività amministrativa dell’Agenzia inclusa la gestione del patrimonio informatico e logistico.
- Strategie e cooperazione: definisce gli indirizzi strategici e gli strumenti di policy nazionali in materia di cybersicurezza, ne monitora l’attuazione, nonché mantiene e sviluppa le relazioni e la cooperazione internazionale dell’Agenzia.
Chi è Roberto Baldoni?
Nell’agosto 2021 Roberto Baldoni è stato nominato, dal Presidente del Consiglio, Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, un mandato che ha assunto da settembre 2021. Da gennaio 2018 fino ad agosto 2021 è stato Vicedirettore Generale del DIS per sviluppare l’Architettura Nazionale di Cybersecurity e coordinare le azioni di mitigazione degli attacchi cyber con impatto sulla sicurezza nazionale. Durante questi quattro anni, Roberto Baldoni è stato anche il punto di contatto nazionale dell’UE per l’attuazione della direttiva sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informativi (NIS) e della NATO per le questioni di politica cyber.
Dal 2002 Roberto Baldoni è professore ordinario di Informatica all’Università La Sapienza di Roma dove ha fondato nel 2011 e diretto fino al 2017 il primo centro di ricerca in Italia su “Cyber Intelligence e Sicurezza Informatica”. Nel 2014 ha fondato e diretto fino al 2017 il Laboratorio Nazionale di Cybersecurity d’Italia che ha riunito più di 200 professori di 45 università pubbliche e private d’Italia.