Agevolazioni disabili 2023: a partire dal mese di febbraio dell’anno in corso l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato le agevolazioni fiscali che sono previste per le persone con disabilità.

Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, ecco il quadro aggiornato delle varie situazioni in cui tali soggetti e i rispettivi familiari possono beneficiare di vantaggi a livello fiscale.

Agevolazioni disabili 2023: ecco l’elenco completo di tutti i vantaggi a livello fiscale per la categoria

Ecco l’elenco completo di tutte le agevolazioni fiscali per i disabili, aggiornate all’anno 2023:

  • veicoli:
    • detrazione IRPEF pari al 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di veicoli;
    • IVA agevolata al 4% sull’acquisto di veicoli;
    • esenzione dal versamento del bollo auto;
    • esenzione dal pagamento dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà;
  • altri mezzi di ausilio e sussidi tecnici e informatici:
    • detrazione IRPEF pari al 19% della spesa sostenuta per i sussidi tecnici e informatici;
    • IVA agevolata al 4% per l’acquisto dei sussidi tecnici e informatici;
    • detrazioni delle spese di acquisto e di mantenimento del cane guida per i non vedenti;
    • detrazione IRPEF pari al 19% delle spese sostenute per i servizi di interpretariato dei sordi;
  • eliminazione delle barriere architettoniche:
    • detrazioni delle spese sostenute per la realizzazione degli interventi finalizzati al superamento e all’eliminazione delle barriere architettoniche;
  • spese sanitarie:
    • deduzione dal reddito complessivo dell’intero importo delle spese mediche generiche e di assistenza specifica;
  • assistenza personale:
    • deduzione dal reddito complessivo degli oneri contributivi, fino ad un importo massimo pari a 1.549,37 euro, versati per gli addetti ai servizi domestici e all’assistenza personale o familiare;
    • detrazione IRPEF pari al 19% delle spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale, da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro.

Le agevolazioni per il settore auto

Possono usufruire delle agevolazioni fiscali previste per il settore auto i seguenti soggetti:

  • i non vedenti;
  • le persone sorde;
  • le persone affette da handicap psichico o mentale di gravità tale da aver determinato l’indennità di accompagnamento (art. 30, comma 7, della legge n. 388 del 2000);
  • i soggetti che anno una grave limitazione della capacità di deambulazione o che sono affetti da pluriamputazioni (art. 30, comma 7, della legge n. 388 del 2000);
  • le persone con ridotte o impedite capacità motorie. (art. 8, legge 449/1997).

Mentre nel caso di persone affette da handicap psichico o mentale oppure che hanno gravi limitazioni della capacità di deambulazione il veicolo non deve obbligatoriamente essere adattato al trasporto per poter beneficiare delle agevolazioni fiscali, nel caso in cui il soggetto disabile abbia delle ridotte o impedite capacità motorie, allora il veicolo dovrà essere adattato in modo stabile al trasporto di persone con disabilità.

Se la persona con disabilità è fiscalmente a carico di un familiare (possiede cioè un reddito annuo non superiore a 2.840,51 euro o a 4.000 euro, dal 1° gennaio 2019, per i figli di età non superiore a 24 anni), può beneficiare delle agevolazioni lo stesso familiare che ha sostenuto la spesa”.

Tali soggetti potranno usufruire della agevolazioni fiscali previste per quanto riguarda i seguenti veicoli:

  • autovetture;
  • autoveicoli per il trasporto promiscuo;
  • autoveicoli specifici;
  • autocaravan;
  • motocarrozzette;
  • motoveicoli per trasporto promiscuo;
  • motoveicoli per trasporti specifici.

Non rientra tra i veicoli agevolativi, invece, l’acquisto di quadricicli leggeri come le “minicar“.

La detrazione IRPEF viene concessa in misura pari al 19% del costo sostenuto, fino ad una spesa massima di 18.075,99 euro, per:

  • l’acquisto dei mezzi di locomozione sopra elencati;
  • la riparazione del mezzo, ad esclusione dei costi di ordinaria manutenzione e dei costi di esercizio (premio assicurativo, carburante e lubrificante).

Un altro vantaggio fiscale è quello relativo all’IVA agevolata al 4%, invece del 22%, sull’acquisto di autovetture nuove o usate, che hanno:

  • una cilindrata fino a:
    • 2.000 centimetri cubici, se con motore a benzina o ibrido;
      • 2.800 centimetri cubici, se con motore diesel o ibrido;
  • una potenza non superiore a 150 kW, se con motore elettrico.