La prima gara di Formula 1 in Bahrain ha ribadito il dominio delle Red Bull ma Chris Horner ha voluto sottolineare il potenziale mostrato dalla Aston Martin. Il team di Silverstone ha portato sul podio un immenso Fernando Alonso che ha potuto esprimere tutto il suo talento grazie ad una prestazione davvero convincente della vettura, come più volte lo stesso spagnolo ha sottolineato.

Un auto che secondo Chris Horner sta sfruttando a pieno gli ultimi “movimenti di mercato” che hanno portato diversi meccanici della Red Bull in casa Aston Martin. Quella del team principal britannico è un appunto che ovviamente aggiunge ulteriore pepe ad una Formula 1 sempre più spettacolare:

Alonso e la Aston Martin? Se sono sorpreso? Non proprio, la macchina ci sembra familiare e Fernando è un grande pilota, complimenti anche a Lance per aver corso dopo l’infortunio, gli va riconosciuto grande rispetto per aver corso col polso rotto. Vedere Fernando così arrivare sul podio a 41 anni lottando e correndo così ci fa sentire tutti bene, siamo tutti dei suoi tifosi.

Formula 1, Horner oltre la Aston Martin: “Non prendiamo nulla per scontato”

Tornando alla prestazione in Bahrain, Horner ha poi analizzato in generale quanto visto in gara sottolineando l’immenso lavoro fatto da tutto il team. Il team principal di Red Bull ha precisato come sia difficile ottenere risultati di questa portato, nonostante a prima vista possa sembrare tutto molto semplice:

È stato un grande inizio per noi, abbiamo controllato la gara e il passo in gara era quello che su cui ci siamo concentrati. I piloti hanno fatto un ottimo lavoro, hanno seguito una buona strategia, il degrado delle gomme è stato basso e questo ti dà tante opzioni. Fare il massimo bottino di punti per noi è un ottimo inizio di stagione. Tutto troppo facile? No, non è mai semplice. Magari può sembrare semplice, ma sotto la superficie è tutto molto più difficile. Prossima gara? Cambierà la situazione? Certo, abbiamo viste le macchine soltanto qui per ora, vediamo come va a Gedda e come va in Australia e dopodiché sarà più semplice fare un’analisi dei punti di forza e quelli deboli. Questo circuito ha un asfalto abbastanza unico e quindi non prendiamo nulla per scontato.

Infine, un commento ed un elogio per i suoi piloti:

Verstappen perfetto e in fiducia? È un tutt’uno con la macchina, è in fiducia totale, gestisce le gomme in modo incredibile e ha fatto un gran lavoro quest’oggi ma anche Checo, a livello di passo era lì lì con Max. Poi è stata una questione di portare a casa il massimo dei punti, non abbiamo fatto il giro veloce, ma lo concediamo volentieri.