L’esclusione di Novak Djokovic da Indian Wells (e Miami Open) è ora ufficiale. Dopo le varie anticipazioni delle scorse settimane, nelle ultime ore è arrivata anche la conferma da parte dell’organizzazione del primo Master 1000 stagionale: il serbo non potrà presentarsi ai nastri di partenza di Indian Wells. Questo perché le restrizioni covid negli Stati Uniti risultano ancora attive per i non vaccinati.

Come abbiamo riportato ancora diverse settimane fa, gli States non hanno tolto le limitazioni verso i no vax: solo le persone vaccinate possono entrare negli USA, almeno fino all’11 maggio. Poi, si vedrà, in base anche alle decisioni che prenderà l’amministrazione di Joe Biden.

Esclusione Djokovic Indian Wells e Miami Open, l’ufficialità

L’esclusione di Djokovic da Indiana Wells conferma un trend curioso: al primo Master 1000 stagionale non ci sarà alcun tennista “Big 3” appartenente all’ultimo ventennio tennistico: stiamo parlando di uno tra il serbo, Rogerer Federer e Rafa Nadal. Ad entrare nel main draw al posto di Djokovic sarà Nikoloz Basilashvili. Nadal, invece, è alle prese con un infortunio che lo terrà lontano dai campi per diverse settimane, con l’obiettivo di rientrare per il Roland Garros 2023: ci sarà da difendere l’ennesimo titolo del French Open.

È chiaro che l’attuale numero 1 al mondo potrebbe non partecipare nemmeno ai Miami Open della settimana successiva. Anzi – a meno di clamorose sorprese riguardo lo status dei non vaccinati negli Stati Uniti – Djokovic dovrebbe saltare anche il torneo in programma in Florida verso fine marzo. Il rischio sarà quello di vedersi scavalcare da Carlos Alcaraz, il quale è pronto a tornare in campo dopo i recenti problemi fisici accusati nella finale di Rio (in Brasile) contro Cameron Norrie. Djokovic non potrà far altro che rimanere a guardare.