Tari Pellezzano Slot machine. Rinunciare o togliere le slot machines può portare ad un’agevolazione sulla Tari. E’ una delle tante iniziative lanciate in un comune di Salerno, a Pellezzano, atte non solo a combattere il gioco d’azzardo, ma anche l’evasione che riguarda la tariffa dei rifiuti. Il consiglio comunale ha previsto una serie di agevolazioni per la tassa sui rifiuti, per incentivare, non solo la lotta alla ludopatia, ma anche per cercare di aumentare la natalità. La tariffa sui rifiuti infatti si potrebbe ridurre, non solo per le attività che rinunciano a guadagnare sul gioco d’azzardo, ma anche per sostenere la natalità e incentivare la nascita di nuove aziende sul territorio di Pellezzano. E’ stato approvato e pubblicato il percorso da seguire e le iniziative a cui aderire per poter usufruire di tutte le agevolazioni messe in atto dal comune di Pellezzano.

Tari Pellezzano ridotta ai bar che rinunciano alle Slot machine, un modo per combattere la ludopatia ed evitare l’evasione fiscale

L’iniziativa con cui proprio il comune in provincia di Salerno, cerca di ridurre e combattere il gioco d’azzardo riguarda tutte quelle attività che, pur potendo, rinunceranno ad installare macchine da gioco oppure, nel caso le avessero già, che dovessero decidere di toglierle, di rinunciarci nonostante la licenza permetterebbe loro di averle. Per loro la riduzione della Tari è prevista per il 10 percento. Queste attività potranno esporre sulle vetrine la scritta con la dicitura ‘free slot‘. Incentivi previsti non solo per chi aiuta la lotta al gioco d’azzardo, ma anche per incentivare le nascite nel comune interessato. Infatti, di tutto il programma studiano e messo in atto dal comune del salernitano, la prima agevolazione è una riduzione del 25% della tariffa dei rifiuti per quei nuclei familiari nei quali, nel 2023, c’è stato o ci sarà un nuovo nato. Negli anni precedenti a questo 2023 si era registrato già registrato un lieve aumento delle nascite che il comune salernitano ha intenzione di fa crescere ancora. Ad esempio, nel 2022 si sono registrate 92 nuovi arrivate e, nel 2021, sono state 74 le famiglie in cui è venuto alla luce un bimbo o una bimba. La seconda diminuzione, pari al 50% della Tari e sarà effettuata per un anno, è prevista per numerose tipologie di attività commerciali o produttive che decidono di investire e aprire una nuova attività o una nuova sede sul territorio comunale. Infine, una riduzione tariffaria, di 5 centesimi per ogni chilogrammo, di alimento donato a enti del terzo settore che lo riutilizzano per ragioni caritatevoli. In questo caso, la riduzione riguarderà soggetti che operano nel campo della produzione e distribuzione di generi alimentari. “Questa misura – ha sottolineato all’AGI il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra – è stata possibile adottarla perché stiamo facendo un buon contrasto all’evasione. Sul ruolo 2022, abbiamo un’evasione di solo il 25%, che dovremmo abbattere ancor di più ora che partiranno gli avvisi”. Il primo cittadino evidenzia, inoltre, che “la riduzione della Tari vuole essere anche un incentivo perchè siamo arrivati a una raccolta differenziata quasi dell’80%, ma anche perchè si sta facendo un buon lavoro di recupero credito sui grossi evasori, ma anche su chi non pagava proprio la Tari“. Nel comune di Pellezzano, resta confermata la riduzione del 30% per i nuclei familiari con Isee inferiore a 8.265,50 euro; del 30% per quei nuclei familiari nei quali sia presente un portatore di handicap grave o non autosufficiente, certificato ai sensi della legge 104/1992; fino al 30% per le utenze domestiche ubicate nelle zone periferiche della città o in case sparse, che dimostrino di provvedere in maniera autonoma allo smaltimento dei rifiuti in proprio mediante compostaggio domestico.