Un disastro: la Ferrari inizia nel peggiore dei modi la nuova stagione di Formula 1. La gara del Bahrain è stata catastrofica, i problemi di degrado delle gomme si sono sommati a quelli dell’affidabilità come ha dimostrato il ritiro di Charles Leclerc. Alla fine rimane l’amaro in bocca alla Rossa, con Sainz quarto in classifica che ha perso il podio contro un bravissimo Fernando Alonso al volante dell’Aston Martin, lontanissimo dalla Red Bull.
Il colpo da digerire è stato davvero pesante e il Team Principal della Ferrari Frederic Vasseur non si nasconde.
Abbiamo un quadro chiaro della situazione e ovviamente non è un buon risultato per noi. Con Leclerc avevamo alla portata il terzo posto, ma un problema di affidabilità che non ci aspettavamo non gli permesso di terminare la cors.
Vasseur: “É stato un GP shockante”
È stato un GP dall’esito scioccante in negativo perché abbiamo tanti problemi su più fronti, relativamente al degrado delle gomme e appunto all’affidabilità. Dobbiamo compiere degli enormi passi in avanti per sperare di accorciare le distanze da chi ci precede. I nuovi pezzi che porteremo avranno un peso soprattutto sulla prestazione pura, ma per quanto riguarda il problema del degrado delle gomme è un qualcosa che riguarda l’assetto della macchina. Ora come ora, poi, la priorità è l’affidabilità. Il degrado era più alto sulla nostra macchina rispetto alla Red Bull. Sarebbe stato troppo ottimistico per noi mettere due gomme soft, solo la Red Bull poteva permetterselo. Con la soft o con le dure, era comunque difficile tenerle dietro. Sappiamo che dobbiamo migliorare sia sull’affidabilità che sul degrado
Il prossimo appuntamento è tra due settimane a Gedda (Arabia Saudita) dove il termometro della stagione Ferrari inizierà a definirsi: il rischio è quello di lasciarsi andare a tragedie troppo presto, ma allo stesso tempo c’è bisogno di uno scossone immediato per non cadere in un vertice di sconfitte che potrebbe compromettere la stagione troppo presto.