La vittoria all’ATP di Dubai ha consegnato a Daniil Medvedev il terzo successo della stagione ed ora rincorre le prime posizioni del ranking che vedono Djokovic e Alcaraz guidare il gruppo. Proprio nei confronti di quest’ultimo, il tennista russo ha espresso parole di elogio ma intanto per Daniil è il momento di godersi un inizio di stagione davvero promettente e che lo rilancia dopo alcuni “bassi” dello scorso anno.
In seguito al successo di Dubai, il tennista russo ha affermato:
È una sensazione fantastica, anche perché il tennis non si ferma mai. Tuttavia, se dovessi perdere preso ad Indian Wells perderei probabilmente un po’ di fiducia. Anche dopo l’Australian Open, quando ho perso malamente in tre set, non mi sentivo bene e avevo molti dubbi su me stesso prima di Rotterdam.
Soddisfazione che per ora non basta a Medvedev che per l’appunto guarda già a Indian Wells dove non vorrà deludere la neo tifosa di casa, sua figlia. Sull’esperienza da padre, il tennista russo ha dichiarato:
Il primo torneo che ha visto mia figlia erano le scorse Finals, direi che non è andata troppo bene. È chiaro che quanto hai possibilità di viaggiare con più persone è più facile combinare le due cose. C’è da dire che la nostra bimba è molto tranquilla e dorme molto, sembra quasi un adulto. Se non fosse così, non so se sarebbe possibile viaggiare con lei. È una bambina dolcissima, penso non sia cambiato molto. È stato fantastico averla vicino a me, spero di poter vincere molti altri titoli con lei al mio fianco.
Tennis, secondo Medvedev è Alcaraz l’erede dei big 3
Passando al futuro del tennis, Medeved ha poi voluto fornire una personale analisi sui talenti più brillanti in questo momento. Senza dubbio, i nomi caldi restano quelli di Carlos Alcaraz e Holger Rune ma per il tennista russo il vero erede di Federer, Nadal e Djokovic è lo spagnolo:
Devo fare il nome di Alcaraz, anche perché è il più giovane n°1 della storia del tennis: ha già battuto un record incredibile. L’ho visto giocare a Buenos Aires, il modo in cui colpisce la palla è talento puro, non puoi allenare più di tanto questo aspetto. Anche Rune è molto giovane ed ha già vinto un Masters 1000, ma nel tennis non si sa mai che cosa può succedere alle varie carriere.
Insomma, tanto talento in ballo ma di certo Daniil Medvedev non vorrà farsi beffare ancora a lungo dalle nuove leve; la stagione del tennista russo riparte da Indian Wells.