FORNACE PENNA CROLLA MANNARA MONTALBANO – Giovedì 9 febbraio 2023 è crollata un perte della facciata della storica Fornace Penna che si trova sulla scogliera di C.d a Pisciotto, a Sampieri.

Il maltempo che ha colpito gran parte dell’Italia ha portato al danneggiamento di una piccola parte dell’antica struttura di laterizi.

Fornace Penna, crolla ‘Mannara’ Montalbano, a Punta Pisciotto, a Sampieri

La Fornace Penna è situata a Punta Pisciotto, in Sicilia ed è un ex fabbrica di laterizi costruita tra il 1909 e il 1912 su progetto dell’Ingegnere Ignazio Emmolo. In passato ha rappresentato un importante centro produttivo, dove un centinaio di operai lavoravano nello stabilimento per esportare i laterizi in molti paesi mediterranei. Dopodiché, è stata resa nota nell’ambiente cinematografico televisivo, grazie alla fiction ‘Il Commissario Montalbano‘, interpretato da Luca Zingaretti.

Il maltempo le l’incuria le cause di tutto

Nonostante il periodo iniziale, negli ultimi decenni la Fornace Penna è stata oggetto di una triste sorte: su di lei si sono abbattute incuria e mancato intervento di manutenzione, finendo così in una lenta e inesorabile parziale distruzione. Il nuovo crollo c’è stato a causa del maltempo, ma è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di problemi che affliggono questa storica testimonianza della regione siciliana.

Di tutta questa situazione, il vero colpevole è l’incuria dell’uomo. I proprietari che hanno ereditato la Fornace Penna non hanno effettuato adeguati interventi per far sì che l’importante edificio venisse preservato. Il crollo prosegue sebbene la Regione stia cercando di acquisirlo.

Per anni, la politica ha fatto campagna elettorale sulla Fornace Penna, adesso però è arrivato il momento di passare dalle parole ai fatti, prima che sia completamente tardi. È importante la preservazione e la tutela di tale struttura affinché possa continuare a essere un importante tesoro culturale per le generazioni future.

Vittorio Sgarbi: “È una basilica in riva al mare”

La Fornace Penna non è solo un vecchio edificio abbandonato. La sua bellezza e fascino hanno fatto sì che la fabbrica venisse utilizzata come set cinematografico.

Dal sindaco di Sutri e critico d’arte Vittorio Sgarbi, è stata definita come “una basilica laica in riva al mare”.

Luca Zingaretti è pronto a tornare su Rai1 l’8 marzo dopo Sanremo e lo farà con un nuovo, attesissimo episodio che saprà conquistare affezionati della serie e non solo e che vede nel cast vede nel cast anche Cesare Bocci, Peppino Mazzotta, Antonia Truppo, Angelo Russo, Marina Rocco, con Greta Scarano e con la partecipazione di Sonia Bergamasco, Roma, 23 Febbraio 2021. ANSA/US

La ‘Mannara’ de Il Commissario Montalbano, perché è chiamata così e in quale episodio ha fatto la sua prima apparizione

Il grande pubblico conosce la Fornace Penna come la ‘Mannara, uno dei luoghi simbolo della fiction Il Commissario Montalbano, e si trova a Scicli, in provincia di Ragusa.

Stanotte il maltempo ha sgretolato lo stabilimento di inizio Novecento, da tempo vittima dell’incuria. Le raffiche di vento hanno provocato la caduta di alcuni pezzi di ciminiera-simbolo dell’edificio, realizzato fra il 1909 e il 1912 sulla costa est del gioiellino del Val di Noto.

Tutti gli appassionati dei romanzi di Andrea Camilleri hanno conosciuto il fascino delle sue rovine la collocazione scenografica a ridosso del mare.

È chiamata ‘Mannaraperché una volta un pastore vi teneva le sue pecore eper interpretare e identificare un posto abbandonato e in decadenza. Viene infatti rappresentata come una zona malfamata, un consueto luogo di ritrovo di prostitute. L’episodio della fiction della Palomar in cui la Fornace diventa protagonista è in ‘La forma dell’acqua’. Qui, proprio alla ‘Mannara’, i due “munnizzariSaro e Pino trovano un morto ammazzato. All’interno di un’automobile, riversa senza vita il corpo di un potente uomo vigatese: l’ingegner Luparello.

Com’è morto?“, spiò al Dottore Salvo Montalbano; “Guardi lei”, rispose Pasquano, facendosi di lato. Nella scena si vede Montalbano infilare la testa dentro la macchina che pareva un forno (nel caso specifico crematorio), taliò (guardò in siciliano, ndr) per la prima volta il cadavere e subito pensò al Questore.

La copertina norvegese del libro ”La forma dell’acquadi Andrea Camilleri edito da Gyldendal. Una delle oltre cento copertine dei libri che hanno reso famoso Andrea Camilleri in tutto il mondo saranno esposte dal 17 settembre al 19 ottobre al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. La mostra, ‘Camilleri e prima vista‘, è a cura del giornalista Stefano Salis, con i contributi critici di Salvatore Silvano Nigro, autore di tutti i risvolti di copertina dei libri di Camilleri editi da Sellerio, e di Antonio Sellerio, erede e continuatore della casa editrice fondata dai suoi genitori Elvira ed Enzo Sellerio. Bologna, 26 agosto 2014 ANSA/UFFICIO STAMPA ARTE LIBRO +++EDITORIAL USE ONLY+++
La copertina svedese del libro ”La forma dell’acquadi Andrea Camilleri edito da Modernista. Una delle oltre cento copertine dei libri che hanno reso famoso Andrea Camilleri in tutto il mondo saranno esposte dal 17 settembre al 19 ottobre al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. La mostra, ‘Camilleri e prima vista‘, è a cura del giornalista Stefano Salis, con i contributi critici di Salvatore Silvano Nigro, autore di tutti i risvolti di copertina dei libri di Camilleri editi da Sellerio, e di Antonio Sellerio, erede e continuatore della casa editrice fondata dai suoi genitori Elvira ed Enzo Sellerio. Bologna, 26 agosto 2014 ANSA/UFFICIO STAMPA ARTE LIBRO +++EDITORIAL USE ONLY+++