È di due morti e quattro feriti il drammatico bilancio di un violento incidente stradale che ha coinvolto ben cinque autovetture nella prima mattinata di oggi, Sabato 4 Marzo 2023, lungo la strada statale SS162 del Centro direzionale nei pressi di Cercola, in provincia di Napoli.
I Carabinieri di Castello e della stazione di Sant’Anastasia con la collaborazione dei militari del nucleo investigativo sezione rilievi del gruppo di Castello sono attualmente alle prese nel ricostruire la dinamica esatta dell’accaduto ed accertare le cause dello schianto fatale.
È presumibile che la carambola sia stata conseguenza di uno scontro tra due automobili, una Fiat 500 e una Citroen C4, avvenuto poco dopo le ore 5:00 lungo la statale in direzione di Cercola – Sant’Anastasia. Le vittime erano rispettivamente a bordo proprio di queste due autovetture. Le forze dell’ordine hanno subito identificato le due persone decedute: si tratta di Francesco Cataldo, 27enne originario di Cervino che era al volante della Citroen e Martina Persico, 30enne nata a Sorrento e residente a Massa Lubrense che era seduta sul sedile passeggero della Fiat.
Per entrambi non ci sarebbero state possibilità di salvezza con la morte sopraggiunta sul colpo nel forte impatto. La conducente della Fiat 500, una ragazza nata a Pagani, è rimasta gravemente ferita e attualmente rimane in pericolo di vita.
Le altre tre autovetture coinvolte nel sinistro non avrebbero arrestato in tempo la loro corsa una volta notato lo scontro. Gli occupanti di questi mezzi hanno riportato ferite meno gravi e tali da non temere per la loro incolumità.
Incidente Napoli statale SS162: il giovane alla guida della Citroen deceduto all’Ospedale del Mare
Immediatamente si è attivata la macchina dei soccorsi, con i sanitari del 118 accorsi con diverse ambulanze. È stato necessario l’intervento di una squadra locale dei Vigili del Fuoco per estrarre i feriti dalle lamiere accartocciate dei veicoli e successivamente per mettere in sicurezza l’intera area.
I medici hanno subito percepito la gravità degli occupanti la Citroen e la Fiat. L’attenzione si è infatti rivolta sui due feriti più gravi: nonostante ogni tentativo di rianimazione della ragazza passeggera sulla Fiat 500 i sanitari si sono dovuti arrendere e constatare il decesso avvenuto di fatto sul colpo per i traumi da impatto.
Il giovane alla guida della Citroen era ancora in vita all’arrivo dei soccorsi: le sue condizioni risultavano estremamente critiche e ne è stato subito disposto il trasferimento con l’urgenza di un codice rosso presso l’Ospedale del Mare di Napoli. Il 27enne purtroppo è deceduto pochi minuti dopo il suo arrivo presso la struttura ospedaliera.
Nel frattempo è stata estratta anche la ragazza conducente della Fiat: le sue gravi condizioni hanno indotto i medici all’immediato trasporto presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Vincenzo Monaldi di Napoli. La giovane è tuttora ricoverata in prognosi riservata: al momento non si conoscono ulteriori informazioni circa il suo stato, né se i medici abbiano scongiurato il pericolo di vita.
Ferite ma in maniera più lieve anche altre tre persone, rispettivamente conducenti delle altre tre automobili coinvolte nella carambola. Ognuna di esse ha riportato traumi per l’impatto tali da richiede non solo le cure dei sanitari sul posto ma anche il trasferimento per accertamenti e medicazioni più complete presso il Policlinico Federico II del capoluogo campano. Le loro condizioni non desterebbero particolare preoccupazione.
Valutazioni in corso sulla dinamica dell’incidente
I Carabinieri di Castello hanno dapprima coordinato le procedure di soccorso per poi dedicarsi ai rilievi previsti per legge al fine di raccogliere il maggior numero di dettagli per ricostruire il sinistro.
Per il tempo necessario al completamento di queste operazioni e fino alla rimozione di tutti i mezzi incidentati, il tratto di strada è stato interdetto alla circolazione in direzione Cercola – Sant’Anastasia.
Nelle prossime ore i militari cercheranno di valutare quale possa essere stata la causa del principale scontro che ha poi provocato l’effetto a catena sugli altri tre veicoli.
Al momento non sono escluse ipotesi, sebbene la pista più probabile sia legata ad una disattenzione alla guida o una manovra azzardata. Solo quando i dettagli della vicenda saranno più chiari, si potrà procedere valutando un’eventuale responsabilità a carico di uno dei due automobilisti.