DENISE PIPITONE PRELIEVO DNA – È di oggi una notizia che farebbe ben sperare, data in esclusiva dal programma Mediaset Quarto Grado‘, condotto da Gianluigi Nuzzi.

Secondo quanto riportato, è stato prelevato del DNA a una ragazza rom, di origine bosniaca e di nome Denisa. La ragazza è stata trovata a Roma, nella periferia Nord Est e ha 20 anni, almeno da quanto risulta sui documenti.

Come raccontato dalla stessa giovane, è stata portata nella caserma dei Carabinieri e le è stato detto di rimanere a Roma. Sembrerebbe che l’intento della Polizia sarebbe stato proprio quello di fare una comparazione con quello di Denise Pipitone. Le è stata prelevata della saliva.

La domanda che ci si è posti fin da subito, è come si sia arrivati a questa pista. In molti pensano possa c’entrare il boss Matteo Messina Denaro, catturato e arrestato lo scorso 16 gennaio 2023, dopo quasi trent’anni di latitanza. Non è dato sapere se ci sia un collegamento tra le due cose. Tanti altri, tra cui, proprio Pierluigi Nuzzi, sostengono che il mafioso italiano, detto anche ‘U Siccu e Diabolik‘, non aprirà mai bocca su nessun argomento.

Nello studio di ‘Quarto Grado‘ e sui social, sono rimasti stupiti che alla bambina, oggi ragazza di 20 anni, è stata mostrata la foto di Pietro Pulizzi, che all’epoca non sapeva nemmeno fosse il padre, però lo conosceva.

Denise Pipitone prelievo DNA da una ragazza bosniaca

Un colpo di scena clamoroso che potrebbe aggiungere ulteriori dettagli alla vicenda seguitissima da tantissimi anni da milioni di italiani.

Nel mentre di un servizio, la troupe diQuattro Gradoha incontrato una ragazza di 20 anni di origine bosniaca, il cui nome ha destato sospetti: si chiama infatti Denisa. Tale nome è piuttosto comune tra i bosniaci di etnia rom, questo però non significa che non possa essere lei la piccola scomparsa nel 2004. Tra l’altro, sul documento d’identità sembra nata anche lo stesso giorno, però con due anni di differenza di età (settembre 2002). È stata questa un’altra coincidenza su cui si sarebbero soffermati gli inquirenti.

La ragazza ha comunicato a dei giornalisti di aver subito un prelievo di DNA negli scorsi giorni. Ha inoltre chiesto a una giornalista: “Sei tu la mia mamma?“.

Denisa ha riferito agli inviati del programma, di aver raggiunto l’Italia nel 2018 e di essere cresciuta insieme alla nonna in Bosnia. Da quanto si è appreso però, la bosniaca sarebbe stata nel nostro Paese anche nel 2005, all’età di tre anni, ma di quel periodo non avrebbe nessuna fotografia.

L’attesa da 19 anni, Piera Maggio nutre ancora grandi speranze nel ritrovare la figlia

Denise Pipitone è nata il 26 ottobre del 2000 ed è scomparsa da Mazara del Vallo, sua città natale, mentre si trovava davanti casa, la mattina del lontano 1 settembre 2004. Da quel maledetto giorno non è stata più trovata. Tuttavia, nonostante siano passati tanti anni, la mamma Piera Maggio non perde ancora oggi le speranze di riabbracciare la propria figlia. La notizia data nel corso della trasmissione ‘Quarto Grado‘, condotta da Gianluigi Nuzzi, potrebbe rappresentare una vera e propria svolta nel caso della bambina scomparsa quasi venti anni fa.

Soli sedici minuti fa, la donna, mamma di Denise ha pubblicato un post sul suo profilo Facebook ufficiale Piera Maggio:

Al solito, ci arrivano notizie come fulmini a cielo sereno. Che dire, Rimaniamo in attesa ⏳ Piera Maggio e Pietro Pulizzi“.

E ha poi aggiunto nei commenti:

Siamo stati informati questa sera per mezzo dei vari messaggi che ci sono pervenuti. Non eravamo a conoscenza di nulla. Rimaniamo in attesa di eventuali notizie concrete, sempre con i piedi a terra. Non possiamo permetterci illusioni dolorose.

Piera Maggio & Pietro Pulizzi“.