Perché fanno male i talloni dei piedi? Potrebbe trattarsi di tallonite, una patologia che provoca dolore proprio al tallone. Generalmente ha una comparsa graduale, per poi peggiorare con il trascorrere del tempo, talvolta anche in modo importante, soprattutto se chi ne soffre cammina molto, corre oppure trascorre parecchio tempo in piedi.
La tallonite di solito si manifesta solo in un piede e si riconosce perché, tipicamente, il dolore è più forte al mattino e dopo un periodo di inattività: tipica la difficoltà nel fare i primi passi appena svegliati, dopo che si è stati distesi tutta la notte. La situazione tende invece a migliorare mentre camminando, per poi peggiorare nuovamente a seguito di sforzi prolungati o dopo essere stati in piedi per diverso tempo. Per evitare di provare dolore, molti pazienti zoppicano o camminano in modo anomalo, rischiando di creare complicazioni a gambe e schiena.

Perché fanno male i talloni dei piedi: le cause

Dunque perché fanno male i talloni dei piedi? Le cause possono essere davvero numerose e di differente gravità, ma sicuramente possiamo dire che ci sono alcuni aspetti della vita quotidiana che possono aumentare il rischio di sviluppare la tallonite: esercizio fisico eccessivo, stile di vita sedentario, obesità, alterazioni posturali, utilizzo di scarpe non adatte all’attività svolta e necessità di restare in piedi per periodi di tempo prolungati.

La causa più comune di dolore al tallone, responsabile di circa l’80% dei casi, è però la fascite plantare, ovvero un’infiammazione della fascia plantare, ovvero il cordone fibroso che decorre in avanti dal calcagno fino alla radice delle dita del piede. Un danno alla fascia si può verificare sia in modo improvviso, in soggetti giovani fisicamente attivi che praticano sport, oppure graduale, in genere in individui adulti con più di 40 anni.

Cause della tallonite possono anche essere la spina calcaneare, escrescenza ossea che si sviluppa nella parte inferiore dell’osso, la pronazione eccessiva del piede e l’atrofia del cuscinetto adiposo plantare, ovvero quella condizione caratterizzata dal deperimento dello strato di grasso situato al di sotto dell’osso del calcagno, preposto all’assorbimento degli shock dovuti all’impatto con il terreno durante la camminata e la corsa.

La risposta alla domanda sul perché fanno male i talloni dei piedi può essere anche la Tendinite d’Achille, un’infiammazione che colpisce soprattutto gli sportivi e che si manifesta come dolore acuto al è spesso presente anche rigidità della caviglia.

A volte, infine, il dolore al tallone può dipendere da una borsite, che è l’infiammazione di una o più borse sierose dell’articolazione: una sorta di sacca contenente liquido, utile a lubrificare l’articolazione stessa, tra i tendini e le ossa.

I rimedi

Dopo aver chiarito perché fanno male i talloni dei piedi, eccoci dunque alla parte dedicata ai rimedi per combattere questo fastidioso disturbo. Chiaramente ogni terapia fa a sé, ma possiamo dire che, in generale, è bene attenersi alle seguenti pratiche:

  • Tenere il tallone a riposo, evitando di camminare troppo a lungo e di restare in piedi per molto tempo
  • Praticare regolarmente stretching ai muscoli di polpaccio e fascia plantare
  • Assumere antinfiammatori sotto controllo medico
  • Fare impacchi di ghiaccio sulla parte interessata
  • Utilizzare bendaggi, plantari o dispositivi ortopedici

L’importanza della prevenzione

Prevenire è meglio che curare, anche nel caso della tallonite. E’ quindi bene seguire qualche semplice consiglio:

  • Iniziate ad allenarvi gradualmente
  • Fate esercizi di stretching per i piedi e i tendini d’Achille
  • Utilizzate calzature adeguate anche quando siete a casa e non camminate a piedi nudi su superfici dure
  • Indossate scarpe comode e adatte all’attività che state eseguendo
  • Non indossate scarpe troppo consumate in corrispondenza dei tacchi o delle suole
  • Tenete l’andatura giusta durante l’attività atletica, senza forzare oltre i propri ragionevoli limiti
  • Cercate di mantenere il peso ideale