La Senatrice a vita Liliana Segre ha ricevuto la laurea ad honorem in Scienze Filosofiche dell’Università di Bologna. La cerimonia di conferimento si è tenuta oggi, venerdì 3 marzo 2023, a Milano, al cospetto del Rettore Giovanni Molari e del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. La cerimonia, che si è svolta presso l’abitazione di Liliana Segre, ha visto gli interventi del Rettore Giovanni Molari, della prof.ssa Marina Lalatta Costerbosa, in rappresentanza del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione, del prof. Giovanni Matteucci, Direttore del Dipartimento, in collegamento da Bologna.
Unibo, laurea ad honorem a Liliana Segre
Dopo aver ricevuto la pergamena di laure, Liliana Segre ha commentato quello che è un conferimento tanto prestigioso. La Senatrice ha evidenziato i legami tra la sua persona e l’ateneo di Bologna ed ha dedicato la laurea al suo defunto marito che, proprio all’Unibo, si è laureato: “Uno dei seicentomila, internati militari italiani, portati nei campi di prigionia che non ritornarono perché non aderirono alla Repubblica sociale”. Segre, nel sottolineare nuovamente quanto fosse gradito il riconoscimento, ha siglato con parole profonde e di lapidaria potenza: “Mai la coscienza deve rimanere silente”.
Il commento della Ministra
Anna Maria Bernini, Ministra dell’Università e della Ricerca, ha commentato:
Non avreste potuto tenermi lontana da questo luogo in nessun modo: credo che la cosa più bella fino ad ora fatta da quando ho l’onore di rappresentare il ministero dell’università e della ricerca sia proprio quello di aver firmato la laurea honoris causa per Liliana Segre.
Poi ha sottolineato:
Credo che l’unica cosa che noi possiamo conferire veramente a Liliana Segre sia la nostra gratitudine. Per raccontare bisogna avere coraggio perché significa ricordare e ricordare significa soffrire.
Le motivazioni dell’ateneo
L’Università di Bologna sottolinea l’orgoglio e la soddisfazione per il conferimento della laurea ad honorem a Liliana Segre. Tant’è che nelle motivazioni presentate dal Dipartimento di Filosofia e Comunicazione dell’Alma Mater si legge:
Questa proposta di conferimento vuole essere un ringraziamento e una promessa, al tempo stesso: la promessa di raccogliere uno dei tantissimi testimoni che la storia di vita e l’impegno civile, morale e culturale della senatrice Segre porgono alla nostra società democratica, e di passarlo a nostra volta, per quello che possiamo, nell’attività culturale alla quale con il nostro lavoro siano chiamati a dare il più sincero e serio contributo.
Il rettore universitario Giovanni Molari, poi, aggiunge:
Ho sostenuto con convinzione ed entusiasmo questa proposta di laurea ad honorem, che è un riconoscimento sentito e doveroso a un’impareggiabile azione di testimonianza, di custodia e trasmissione della memoria, di sollecitazione al rispetto e alla concreta realizzazione dei valori che improntano la nostra Costituzione.
Poi aggiunge la gratitudine dell’ateneo a Liliana Segre per:
Aver accettato con gioia il riconoscimento: sarà un onore averla fra i nostri laureati ad honorem. La ringraziamo anche per aver acconsentito di condividere la cerimonia di consegna con tutta la nostra comunità, e con l’ampio pubblico che, ne siamo sicuri, vorrà assistere a questo importante momento. L’Alma Mater si farà tramite di un deferente omaggio che sappiamo condiviso da tutto il Paese.