Tragico incidente mortale sulla strada statale che collega Nardò ad Avetrana nel Salento. A perdere la vita questa mattina nello scontro tra un furgone e una moto, è stato un centauro di soli 35 anni.

La vittima si chiamava Marco Vetrugno ed era originario di Novoli, in provincia di Lecce ma residente a Nardò, alla guida della sua moto, una Yamaha Naked.

Il violento impatto è accaduto poco dopo le 8, di questa mattina sulla strada che collega Nardò ad Avetrana, il lungo, stretto e poco sicuro rettilineo troppe volte teatro di incidenti mortali.

In quel momento, il 35enne, secondo le prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, si trovava in sella alla sua moto e stava procedendo in direzione di Avetrana quando all’altezza di un incrocio che conduce in contrada Agnano da un lato e da un ex colorificio dall’altro, si sarebbe scontrato contro un Fiat Qubo che proveniva nel senso opposto ed era impegnato nella sua corsia ad effettuare una svolta a sinistra su una strada di campagna.

Nel terribile impatto, il motociclista è stato sbalzato dalla sella cadendo rovinosamente sull’asfalto, mentre la moto si è incastrata sotto il furgone Fiat. La moto avrebbe centrato la parte anteriore del mezzo all’altezza della ruota destra e il giovane avrebbe così sbattuto violentemente contro il parabrezza tanto da andare in frantumi.

Sul posto sono subito giunti i sanitari del 118 che hanno provato più volte a rianimare l’uomo, ma il suo cuore non ha retto. Troppo gravi  infatti, le ferite riportate dall’uomo nel violento scontro. Illeso invece l’autista del furgone, un neritino classe 1967, contro il quale la moto si è scontrata.

Poco dopo l’incidente sono stati allertati e sopraggiunti anche i Carabinieri a cui sono stati affidati i rilievi del violento sinistro. A supporto anche il personale della Polizia di Stato e della Polizia Locale che avranno il compito di far luce sulla dinamica ancora poco chiara che ha portato alla morte del centauro. Sarà utile alle investigazioni anche l’ascolto di eventuali testimoni che hanno assistito ai fatti.

Incidente Nardò: schianto tra due mezzi sull’A1

Un altro incidente mortale è avvenuto questa mattina, Giovedì 2 Marzo 2023, lungo l’autostrada A1 nei pressi di Casalpusterlengo. Poco dopo le ore 9:00 si sono infatti schiantati due mezzi pesanti e uno dei due conducenti è deceduto nel violento impatto.

La vittima è stata subito identificata dalle autorità accorse sul luogo del sinistro. Dalle informazioni trapelate si apprende che si tratti di un 58enne originario di Brindisi.

Per cause ancora in corso di valutazione, un camion si è scontrato contro un tir che procedeva nella stessa direzione dell’autostrada A1 all’altezza del chilometro 36 ed in prossimità del cavalcavia 40, tra i caselli di Lodi e Casalpusterlengo.

La gravità dell’incidente ha indotto gli altri automobilisti in transito lungo l’arteria autostradale ad allertare i soccorsi del 118. In loro ausilio sono intervenute due squadre di Vigili del Fuoco del comando provinciale di Lodi e del distaccamento volontario di Sant’Angelo Lodigiano.

I pompieri hanno estratto il corpo del 58enne dalle lamiere accartocciate del camion e hanno poi provveduto a mettere in sicurezza l’intera area. Purtroppo, nonostante ogni manovra di rianimazione, i sanitari si sono dovuti arrendere e constatare il decesso del 58enne a causa dei pesanti traumi da impatto subiti nello schianto. Ferito, seppur in maniera non grave, anche l’autotrasportatore dell’altro mezzo pesante.

Nel frattempo gli agenti della Polizia Stradale hanno interrotto la circolazione del tratto nel solo senso di marcia interessato dal sinistro.

Con l’ausilio del personale della Direzione 2° Tronco di Milano di Autostrade per l’Italia hanno eseguito le operazioni di rilievo al fine di valutare con maggior certezza quanto accaduto. Inevitabilmente ciò ha causato ingenti ripercussioni sulla viabilità con lunghe code registrate in direzione Milano.

Solo dopo la difficile rimozione dei mezzi incidentati la carreggiata è stata riaperta al traffico con la circolazione tornata regolare dopo mezzogiorno.