Brian May età. Di fama internazionale, da tutti conosciuto come chitarrista, cantautore e compositore, è uno dei componenti dei Queen. Stiamo parlando di Brian May, ma cosa sappiamo sulla sua vita pubblica e privata? Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Brian May età
Brian May è nato il 19 luglio 1947, ha quindi quasi 76 anni.
Malattia
Il chitarrista all’inizio del 2020 è stato colpito da un attacco al cuore per cui ha dovuto sottoporsi ad una serie di terapie. Secondo quando ha riferito nel corso dell’intervista al Daily Express, in quella situazione ha avuto un ruolo fondamentale la moglie. Inoltre, l’artista crede di aver contratto anche il Coronavirus. “Alcune volte mi sentivo piuttosto triste e pensavo di sentirmi solo stanco. Penso che sia possibile che io abbia preso il virus all’inizio del tour in Corea, Giappone e Australia a gennaio, e l’ho superato, ma ha addensato il sangue, cosa che a quanto pare fa, e questo potrebbe essere stato il fattore scatenante che mi ha provocato l’attacco di cuore – ha spiegato – Ho pensato che fosse troppo presto per aver preso il Coronavirus, ma gli studi attuali confermano che il virus circolasse già allora”. Poi ancora: “Sono stati circa 40 minuti di dolore al petto e senso di oppressione alle braccia e sudorazione”.
Moglie
Brian May è stato sposato dal 1976 al 1988 con Chrissy Mullens. Attualmente, però, sua moglie è Anita Dobson, attrice inglese da tutti conosciuta per il ruolo di Angie Watts di EastEnders. I due hanno coronato le nozze il 18 novembre 2000.
Figli
Dal primo matrimonio sono nati tre figli: James, nato nel 1978, Louisa, nata nel 1981 ed Emily Ruth, nata nel 1987.
Biografia
Di origine britannica, il vero nome del chitarrista è Brian Harold May ed è nato a Twickenham il 19 luglio 1947 sotto il segno del Cancro. Fin da bambino ha intrapreso il percorso musicale, iniziando a suonare il pianoforte a cinque anni e successivamente la chitarra. A causa delle difficoltà economiche della famiglia, l’artista non poteva permettersi di comprare una Fender Stratocaster, molto ambita all’epoca da patiti come lui. Così all’età di 16 anni, con l’aiuto del papà ingegnere, riuscì a costruirsi la Red Special.
Entrato a far parte dei 1984, Brian ha suonato con il bassista e cantante Tim Staffell. Successivamente, la coppia ha dato vita alla band Smile insieme al batterista Roger Taylor. Fu proprio il primo cantante del gruppo a presentare a Brian Farrokh Bulsara, divenuto poi Freddie Mercury.
Nonostante la sua carriera da rockstar che nel corso degli anni gli ha regalato tante soddisfazioni e grandi successi, l’artista non ha mai smesso di studiare, anzi ha deciso di continuare l’università, frequentando la facoltà di Fisica e Astronomia dell’Imperial College London. Si è laureato, infatti, con lode in Fisica e successivamente ha intrapreso un dottorato di ricerca in Astronomia che ha poi abbandonato per proseguire il percorso musicale insieme ai Queen.
“A NIGHT AT THE OPERA fu il momento della verità: se non avessimo avuto successo, saremmo rimasti per sempre in rosso, per cui siamo stati fortunati ad aver realizzato il disco che ci ha cambiato la vita. E lo dico sul serio”, ha affermato nell’intervista per StoneMusic.
Ed è proprio il suo ruolo in uno dei gruppi più famosi al mondo che lo ha fatto diventare una leggenda della musica a livello internazionale. Il chitarrista, però, non si è mai nascosto dietro ad una band ma ha sempre cercato di portare avanti altri progetti da solista o con altre collaborazioni. Infatti, ha lavorato con amici come Tony Iommi, Slash o gli italiani Zucchero e Luciano Pavarotti. Da solista ha pubblicato tre album: Back to the Light del 1992, Another World del 1998 e la colonna sonora per il film Furia nel 2000.