La famiglia Berrettini ha il tennis nel sangue: Jacopo, reduce da due brillanti vittorie, segue la scia del fratello Matteo e si catapulta tra i grandi grazie all’ATP 500 ad Acapulco, dove battendo Oscar Otte passa al secondo turno.
E proprio Oscar Otte è nel destino dei Berrettini, visto che Matteo cinque anni fa vinse il suo primo match in un tabellone di uno Slam proprio contro il tedesco.
L’avversario di Jacopo ha alzato bandiera bianca ritirandosi al terzo set per un problema al ginocchio sinistro, che però non ridimensiona la prestazione dell’azzurro, che dopo aver recuperato il set di svantaggio ha messo in costante difficoltà Otte all’avvio del terzo set.
Le sensazioni di Jacopo Berrettini
Non sono arrivato qui con ottime sensazioni in realtà. Ma ho provato a lottare con tutto quello che avevo a disposizione dal primo match di qualificazione e credo di esserci riuscito in qualche modo. Il mio team e la mia famiglia mi hanno aiutato molto in questo percorso, quindi non posso fare altro che ringraziarli. Per me è molto importante averli qui
Gli elogi al fratello Matteo
Senza di lui tutto questo non sarebbe stato possibile. Non solo per la wild card, ma per tutto il resto. Davvero. Penso sia la mia principale fonte di ispirazione, ma è anche un campione e una persona fantastica. Non faccio fatica a dire che sia la persona più importante della mia vita” Insomma: la favola di Jacopo continua.
Ora per Jacopo ci sarà anche un grande balzo nel ranking dove si avvicinerà alla 500esima posizione, ma al secondo turno sarà davvero dura: davanti a lui Alex de Minaur, che viene da una vittoria piuttosto agevole contro il messicano Pacheco.
Difficile da dire se il futuro sarà brillante come quello del fratello, ma sicuramente il tennis è un qualcosa che la famiglia Berrettini ha nel sangue.