Israele pianta un albero in memoria di Franco Frattini. Israele ha voluto fare un omaggio all’ex Ministro vicino allo Stato e al popolo ebraico.
Albero Franco Frattini Israele
Si è tenuta in Israele, alla presenza di una delegazione di otto futuri diplomatici italiani formatisi presso la Società Italiana per l’Organizzazione Internazionale (Sioi), la cerimonia di piantumazione di un albero in memoria di Franco Frattini, ministro per la Funzione Pubblica (2001-2002), e vice-presidente della Commissione Europea e commissario europeo per la Giustizia, la Libertà e la Sicurezza (2004-2008).
L’omaggio è ricordando dato che l’ex Ministro degli Esteri che ha visitato Israele nel 2008, 2010 e 2011.
Il perché dell’albero piantato da Israele per Franco Frattini
L’albero, piantato nella foresta di Ben Shemen, vicino alla città di Modi’in e tra le più antiche del Paese, vuole essere un simbolo dell’amicizia tra Israele e l’Italia, al cui rafforzamento Frattini ha sempre contribuito, con la sua attività e la sua fede nei valori liberali. Il progetto, portato avanti dall’ambasciata d’Israele in Italia, l’Europe-Israel Press Association (Eipa), la Sioi e il Keren Kayemeth LeIsrael – Jewish National Fund (Kkl-Jnf) si inserisce nel contesto di un tour di due giorni (27-28 febbraio) promosso dall’ambasciata d’Israele ed Eipa in collaborazione con Sioi e Formiche.
Ingrid Balelti, direttore dell’ufficio italiano Kkl-Jnf ha affermato “Oggi celebriamo l’eccellente rapporto tra Israele e Italia piantando un albero nel suolo della Terra Santa in memoria di un grande amico di Israele, Franco Frattini. È molto emozionante vedere dei giovani italiani celebrare qui, insieme ai funzionari del Kkl, la stretta collaborazione tra i nostri Paesi. Insieme continueremo anche ad affrontare la crisi climatica e rinvigorire le aree forestali”.
“Il rafforzamento delle relazioni con Israele, è parte dell’eredità politica lasciataci da Franco Frattini”, ha affermato il vice ambasciatore israeliano, Alon Simhayoff: “Avevo personalmente promesso al presidente Frattini che avremmo realizzato questo viaggio e sono quindi davvero felice che sia avvenuto con successo, anche grazie al prezioso sostegno dell’ambasciatore Riccardo Sessa, vicepresidente reggente della Sioi, che ringraziamo sinceramente. Mi auguro che continueremo a lavorare, per portare avanti quegli che erano gli obiettivi e gli ideali del presidente Frattini”.