Rohara Filo d’Oro, un binomio che sa di rinascita e che parla proprio alle persone che stanno attraversando un brutto momento nella vita brancolando nel buio. E’ questo “il fuoco” della nuova canzone dell’artista veronese che, dallo scorso 24 febbraio, è uscita su tutte le piattaforme digitali. Si tratta di un lavoro importante scritto dalla cantante stessa e prodotto e missato da Cristiano Norbedo presso “La Casetta Gialla Studio” di Trieste. Alle registrazioni del brano hanno partecipato Nicolas Morassutto alle chitarre , Giona Rossetto alle programmazioni ritmiche e Ricky Carioti al master. Ecco come la giovane donna, tra i nomi giovani più gettonati insieme a coetanei come Eliseo, racconta la sua ultima fatica.
Rohara Filo d’Oro, il senso della canzone
Il significato di “Filo d’Oro” lo racconta la sua stessa autrice con queste parole:
“Filo d’oro rappresenta la rinascita. Quando viviamo un momento difficile, buio e tormentato, il nostro filo è nero, sfilacciato come le nostre emozioni, ma soprattutto scollegato da tutto. Per fortuna non è la fine: qualcosa o qualcuno riconosce il tuo dolore, stringe il proprio filo d’oro al tuo ed illumina la strada che avevi perso, facendoti ritrovare la salvezza. Ognuno di noi ha il proprio filo d’oro, che ha scoperto o devo ancora scoprire, il tuo qual è?”
Il sound
Parte del successo dell’ultima canzone di Ro’Hara si deve alla sonorità. Si tratta, infatti, di una composizione dalla struttura pop soul, con un andamento energico e positivo anche grazie alla commistione tra la vocalità rara della musicista, suoni elettronici e momenti gospel. Il risultato è fresco ed accattivante tanto che i ragazzi, a cui si rivolge, stanno molto gradendo.
Chi è
Ecco la biografia ufficiale di Ro’Hara:
“Rossella Prignano, in arte Ro’Hara nasce a Verona il 2 dicembre 1992. All’età di dieci anni si trasferisce con la sua famiglia a Gorizia. È la più piccola di tre sorelle. Fin da bambina è molto curiosa e passa la maggior parte del suo tempo libero ascoltando più musica possibile e cercando di imparare a cantare, imitando i musicisti famosi dell’epoca. Viene notata dalla Direttrice del coro della Chiesa che insiste ad iscriverla in una scuola di canto. Da quel momento Ro’Hara non ha mai abbandonato la musica. Nel 2015 si diploma presso la “Bernstein School of Musical Theatre” di Bologna. La sua esigenza è quella di scrivere e cantare le proprie canzoni, ricevendo, per questi, diversi riscontri artistici durante gli anni, tra i quali: miglior testo inedito al “Premio Casa della Musica” con direttore artistico Andrea Rigonat, vincitrice del “Talent vocal Selection” con Mara Maionchi ed Antonio Vandoni, due volte finalista al “Tour Music Fest”, sempre nella sezione cantautori, è successivamente tra i vincitori di “A Voice for music” con Loretta Martinez e Enzo Campagnoli ed infine è tra i finalisti di “Musicultura 2020”. Dal 2020 ad oggi ha deciso di rimanere in silenzio per dedicarsi al suo nuovo Ep che a breve avremo modo di ascoltare su tutte le piattaforme. Un progetto interamente Pop, nato da due anni di ricerca interiore e musicale e di cambiamento per questa nuova artista emergente.”
Questo momento magico arriva dopo le ottime sortite discografiche di “Sai di te” e “Shalla” di cui riproponiamo il video: