Roma, giallo intorno al caso di un operaio italiano di 39 anni che è stato trovato morto all’interno di una casa in ristrutturazione di via Francesco Paciotti, in zona porta Maggiore, sul quale al momento sta indagando la Polizia di stato.
Tutto è accaduto ieri pomeriggio, Martedì 28 Febbraio 2023, quando erano da poco passate le ore 17 e il turno di lavoro stava per volgere al termine.
A ritrovare il corpo senza vita del giovane operaio classe 1984, è stato un collega regolarmente a lavoro nello stabile assieme alla vittima che entrato nell’appartamento dove era in servizio per ultimare dei lavori ha effettuato la macabra scoperta. L’uomo ha subito lanciato l’allarme chiamando i soccorsi.
Roma operaio trovato morto: le ipotesi sul decesso
Secondo i primi, seppur ancora sommari rilievi investigativi, non risultano segni di violenza sul corpo del 39enne né messaggi che lascino pensare a una volontà di togliersi la vita. Potrebbe essersi infatti, trattato di un improvviso malore che non ha lasciato scampo all’uomo.
Nelle prossime ore si interrogheranno tutte le persone presenti ieri sul luogo di lavoro, si analizzerà la salma con l’autopsia che chiarirà le esatte cause del decesso e si cercherà di ricostruire gli ultimi movimenti della vittima per fare luce sul mistero della sua morte.
Attualmente le indagini sono portate avanti dal commissariato di Porta Maggiore e sono appena iniziate, tutte le piste infatti, restano ancora aperte, prima fra tutte quella del malore fulminante o dell’attacco cardiaco che potrebbe aver colpito l’operaio ma nelle prossime ore nuovi particolari permetteranno di smentire o confermare le ipotesi degli inquirenti.
Sono tante le morti misteriose che negli ultimi mesi hanno funestato la Capitale, basti pensare al caso della ragazza immagine romana Alessia Fiorella, trovata senza vita ai piedi delle scale del suo palazzo di Monteverde, in una vicenda tuttora irrisolta, e all’episodio del pr pugliese Francesco Vitale, che è deceduto dopo un volo di una ventina di metri a seguito di una misteriosa caduta, prima sembrava da un terrazzo, poi sembrava poter essere precipitato dalla finestra di un appartamento con particolari nuovi spuntano ad ogni ora.
Operaio del Canton Ticino rimasto ferito
Altro grave incidente nella giornata di ieri, questa volta in via stazione a Balerna, nel Canton Ticino dove un operaio di 39 anni originario di Bellinzona ha riportato gravi ferite alle gambe mentre stava lavorando in un cantiere per l’adattamento di alcune strutture della stazione FFS quando è stato urtato da uno scavatore su rotaia guidato da un 42enne italiano.
L’operaio avrebbe riportato serie ferite alle gambe e, date le sue condizioni critiche è stato stabilizzato ed elitrasportato all’Ospedale Civico di Lugano.
Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della Polizia cantonale e, in supporto, anche quelli della Polizia comunale di Chiasso, nonché i soccorritori del SAM e della Rega, che hanno prestato le prime cure all’operaio rimasto ferito.
l fine di prestare sostegno psicologico è stato richiesto l’intervento del Care Team che viene allarmato dagli enti di soccorso con l’obiettivo di dare supporto psicologico alle persone coinvolte.
Poco lontano dal Canton Ticino, a Inverigo, in via Risorgimento, in provincia di Como, sempre nella serata di ieri è avvenuto un altro infortunio sul lavoro.
Un operaio di 36 anni che lavora in una ditta che si occupa di produzione e lavorazione di materiale in gomma, per cause ancora da chiarire, è rimasto incastrato con un braccio all’interno di un macchinario.
Sul luogo dell’incidente sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco arrivati sul posto con due squadre assieme ai soccorsi. Il 36enne è stato trasportato in codice rosso, quello di massima gravità, all’ospedale di Circolo di Varese, dove si trova tuttora ricoverato.