È di un morto e due persone ferite il drammatico bilancio di un incidente stradale avvenuto ieri sera, Martedì 28 Febbraio 2023, a Gardolo, frazione in provincia di Trento.
La dinamica dell’impatto è ancora al vaglio degli inquirenti che nel frattempo hanno identificato la vittima: si tratta del 58enne Massimo Beretta residente nella frazione di Vigo Meano nel comune di Trento, a pochi chilometri dal punto in cui ha perso la vita.
L’uomo era alla guida della sua Fiat Seicento, quando, poco prima delle ore 21:00, avrebbe perso il controllo del mezzo all’altezza dello svincolo di via Noce mentre percorreva la statale SS12 che nel centro abitato prende il nome di via Bolzano, in direzione del centro città.
L’automobile si sarebbe poi schiantata con estrema violenza contro il guard rail spartitraffico. Il suo guidatore è stato quindi sbalzato fuori dall’abitacolo sfondando il parabrezza impattando contro la stessa struttura metallica di delimitazione stradale con fatali conseguenze.
Nel sinistro sono state coinvolte altre due autovetture, Wolkswagen Polo e una Renault Twingo: non è chiaro il loro ruolo nell’incidente anche se è possibile che stessero percorrendo la strada nella stessa direzione e che non abbiano avuto possibilità di arrestare in tempo la loro corsa ed evitare lo scontro.
Le immagini diffuse dalla stampa locale testimoniano come l’impatto contro il guard rail sia avvenuto con estrema violenza: la Fiat Seicento appare completamente distrutta nella sua parte anteriore.
Data la gravità dell’impatto subito i presenti in zona hanno allertato i soccorsi e le forze dell’ordine. Il personale medico di Trentino Emergenza ha richiesto l’intervento di due squadre di Vigili del Fuoco, una di Trento e una di Gardolo, per estrarre i feriti dalle lamiere incidentate e per mettere in sicurezza l’intera area.
Nonostante tutti i disperati tentativi di rianimazione, i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del 58enne alla guida della Fiat Seicento per i numerosi traumi riportati nello schianto.
I Vigili del Fuoco hanno estratto dalle lamiere dello stesso veicolo anche un cane da caccia, rimasto ferito in modo lieve e trasportato al canile di Trento.
Incidente Gardolo: un 21enne e un 59enne trasportati al Santa Chiara di Trento
L’incidente della scorsa sera a Gardolo ha provocato il ferimento dei conducenti delle altre due automobili coinvolte: un ragazzo di 21 anni e un uomo di 59. Avrebbero riportato ferite severe ma non tali da temere per la loro vita.
I due sono stati trasportati, mediante un’autoambulanza e un’automedica, presso il Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Chiara di Trento.
Al contempo la Polizia locale di Trento, coadiuvata da una pattuglia della Guardia di Finanza, ha provveduto ad interdire la circolazione sul tratto di strada interessata dall’incidente e a garantire i soccorsi.
Gli agenti hanno poi effettuato i rilievi previsti per legge al fine di raccogliere il maggior numero di dettagli per la ricostruzione della dinamica esatta dell’accaduto. La viabilità è rimasta bloccata in direzione sud nel tratto fra via Isarco e via Avisio per quasi 4 ore.
Le informazioni ottenute saranno quindi incrociate con le immagini di videosorveglianza della zona per valutare con certezza la causa del sinistro.
Da una prima seppur preliminare ricostruzione dell’impatto, sembra che la Fiat Seicento avesse iniziato a sbandare poco prima di perdere completamente il controllo.
Non è escluso che il 58enne abbia perso il controllo della sua utilitaria nel tentativo di evitare un altro veicolo che si immetteva da via Noce, poiché lo schianto fatale è poi avvenuto qualche metro più avanti.
La strada rettilinea a doppia corsia infatti appare come priva di ostacoli o altre difficoltà alla guida e non sembrerebbe che le condizioni di visibilità o meteorologiche abbiano giocato un ruolo fondamentale nell’incidente.
Saranno tuttavia i militari a dare una spiegazione più esaustiva dell’accaduto, attribuendo eventuali responsabilità o catalogando il fatto come una fatalità inevitabile.