Separazioni e divorzi, quali sono le ultime novità? Si accorciano finalmente i tempi burocratici per dirsi addio. Anche per il nuovo divorzio voluto dalla riforma Cartabia si accorciano i tempi.
Unico procedimento per separazione e divorzio
Separazioni e divorzi, novità anche per il piano genitoriale. Ci sarà un unico procedimento per quanto riguarda queste due pratiche: Entro 90 giorni il giudice istruttore dovrà fissare la prima udienza, anche se aumenteranno i documenti da presentare. Dovrà essere fatta, come già avviene, una panoramica sulla situazione reddituale ma sarà prevista una condanna per risarcimento danni per il genitore o il coniuge che dovesse eventualmente celare i propri redditi, sulla carta quindi i tempi si dimezzano, ma nella realtà bisognerà vedere “in corso d’opera” la durata delle tempistiche effettive. Altre novità riguardano le coppie con figli che dovranno presentare un piano genitoriale con tutte le attività dei minori e un piano di visite; inoltre anche i minori verranno ascoltati per i provvedimenti che li riguardano: ruolo fondamentale sarà svolto dal Tribunale unificato.
Il Tribunale unico della famiglia
Entro ottobre 2024 nascerà il Tribunale unico per le persone, i minorenni e le famiglie. Si tratterà di strutture sia circondariali, nelle città più piccole, sia distrettuali in quelle più grandi. In tal modo si potrà superare l’attuale frammentazione di competenze, spaccate tra Tribunale ordinario, Tribunale per i minorenni (questo rimane in vigore ma con funzioni più specifiche) e Giudice tutelare. Restano escluse da questo accorpamento solo le adozioni e i procedimenti di competenza delle sezioni Immigrazione.
Rito unico: brevità nei procedimenti
Tribunale unico quindi rito unico, davanti a un solo giudice, la causa infatti non dovrà più avere due fasi come accade oggi con la prima comparizione davanti al Presidente, udienza presidenziale, e successivamente davanti al Giudice istruttore. Si potrà presentare in contemporanea, in un unico atto, domanda di separazione e domanda di divorzio. Sarà un solo procedimento che comincia con il deposito sin da subito di atti introduttivi che contengono il racconto dei fatti e dei mezzi di prova e, la procedibilità del divorzio dipenderà da una sentenza passata in giudicato sulla separazione e la cessazione, senza mai interruzioni, della convivenza tra i due coniugi.