A quattro giorni di distanza dalla tragedia di migranti al largo delle coste crotonesi di Cutro continua a crescere il numero delle vittime: in mattinata i soccorritori hanno recuperato i corpi di altre due persone rimaste uccise nel naufragio, una di loro è una bambina.
Il bilancio totale è di 67 morti.
Oggi la camera ardente allestita presso il PalaMilone, palazzetto dello sport di Crotone, dove sono affiancate le bare di chi ha perso la vita. All’esterno compaiono già visibili mazzi e corone di fiori bianchi, oltre a messaggi di affetto nei confronti dei familiari.
Naufragio a Cutro, sale il numero delle vittime e si fa luce sull’inchiesta
Naufragio di Cutro, ultime notizie.
La Procura di Crotone ha aperto un’inchiesta per i reati di omicidio colposo, naufragio colposo e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, a seguito del naufragio della Summer Love, avvenuto al largo di Cutro lo scorso sabato e il cui numero delle vittime è aumentato a 67.
Gli inquirenti stanno cercando di ricostruire l’accaduto per capire da cosa siano scaturite le anomalie di comunicazione tra Frontex, l’agenzia europea del soccorso in mare, e la Guardia Costiera italiana.
Per ora si sa che la Summer Love era partita dalla Turchia insieme a un’altra piccola imbarcazione, la Luxury 2. Quest’ultima è la prima a interrompere la navigazione a causa di guasti tecnici che impediscono il proseguimento della traversata nel Mediterraneo, ed è assai plausibile che i suoi passeggeri siano stati fatti imbarcare proprio sulla Summer Love. Sul conto di quest’ultima non si hanno più notizie per quasi 72 ore, finché Frontex non segnala che il barchino si sta avvicinando alla costa ionica calabrese.
Qui risiede il nocciolo della questione, perché la Guardia Costiera riferisce di aver ricevuto una segnalazione di una nave “in condizioni di viaggio regolari, senza problemi di galleggiabilità e un con una sola persona visibile in superficie”. Così le autorità si mettono all’opera per attivare il soccorso via terra, scegliendo la direttrice migliore, purtroppo però l’imbarcazione si apre in due segnando l’inizio del dramma.
C’è poi anche da capire se l’imbarcazione sia stata respinta dalle autorità portuali greche, la cui condotta negli ultimi tempi si è fatta sempre più rigida in materia di immigrazione e per cui l’Ue ha applicato sanzioni. C’è poi il fronte delle testimonianze che saranno raccolte dal procuratore: in primis, per capire quanti erano effettivamente i passeggeri a bordo della Summer Love (la forchetta è compresa tra 120 e 180). Assai precisa e minuziosa è la descrizione degli scafisti, un turco e un siriano (dai tatuaggi fino alle loro abilità di meccanici), oltre a una terza figura non meglio identificata (ma che molti descrivono come il capo dell’intera operazione”. Agghiacciante la reazione di questi ultimi mentre la nave affonda: molti testimoni raccontano di averli visti mentre recuperavano salvagenti e gommoni, li gonfiavano in fretta e furia e si buttavano in mare lasciandosi alle spalle l’ennesima tragedia del mare.