Dalla presentazione dell’adesione alla Definizione agevolata quater, si attivano nell’immediato i primi segnali della misura agevolativa, bloccando le ganasce fiscali, liberando il contribuente dalla pressione del fermo amministrativo.
Ad ogni modo, la scadenza da rispettare è quella del 30 aprile 2023. Al momento, non sono presenti altre date. Sicuramente, presentando la richiesta prima della scadenza si attivano tutte le procedure nel tempo utile, evitando di inciampare nell’errore di non presentare la richiesta. Oltretutto, l’accettazione della richiesta da parte dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione blocca la presenza delle procedure cautelari ed esecutive in corso o in fase di attivazione.
Ricordiamo, infatti, che l’omessa regolarizzazione delle cartelle esattoriali ha delle conseguenze sgradevoli. Non vale la regola pagare dopo conviene o, almeno, non è una buona regola nelle pendenze esattoriali.
Definizione agevolata quater: la partecipazione blocca le ganasce fiscali, ecco come
Il fermo amministrativo, è un procedimento cautelare attivato dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione per la non regolarizzazione dei debiti iscritti a ruolo. Molti contribuenti hanno subito questa tipologia di intervento, anche per debiti non particolarmente corposi. Intanto, la ganascia fiscale non permette la circolazione del veicolo su strada.
Definizione agevolata quater approvata 2023
L’Agenzia delle Entrate – Riscossione in più occasioni ha reso noto gli effetti dell’omessa regolarizzazione dei debiti iscritti a ruolo, nel caso in esame, nelle FAQ della Rottamazione quater ha spiegato in modo esaustivo tutte le conseguenze prodotte dalla misura agevolativa verso i contribuenti con procedure in corso.
Non sembra possibile, ma invece, solo aderendo alla Definzione agevolata, il contribuente limita i danni prodotti dalla comportamento poco fedele al pagamento. Stranamente, in questo contesto, i contribuenti vengono messi nelle condizioni di riparare alle pendenze pagando quanto dovuto, senza l’applicazione di interessi, sanzioni e aggio.
Oltretutto, sempre limitatamente ai carichi definibili della Definizione agevolata, la Riscossione avrà le mani legate, non potendo applicare le procedure cautelari o esecutive per il recupero del debito. Non potrà proseguire le procedure esecutive, eccezion fatta se è presente il primo incanto con esito positivo.
Rottamazione quater delle cartelle esattoriali blocca le ganasce fiscali liberando l’auto
Il blocco delle ganasce fiscali è uno dei provvedimenti contenuti nel comma 240 della Legge n°197/2022, che disciplina gli effetti dell’adesione al piano agevolativo posto in essere dalla Rottamazione quater delle cartelle esattoriali, se la richiesta viene presentata entro il prossimo 30 aprile 2023.
Dall’adesione della Rottamazione quater si attivano le norme del comma 240 della citata legge, che recita:
- “sospesi i termini di prescrizione e decadenza fino alla prima o unica rata;
- non possono essere iscritti nuovi fermi amministrativi e ipoteche;
- non possono essere avviate nuove procedure esecutive;
- non possono essere proseguite le procedure esecutive (salvo primo incanto);
- il debitore non è considerato inadempiente ai fini di cui agli articoli 28-ter e 48-bis del decreto del Presidente della
Repubblica 29 settembre 1973, n. 602; - per le imprese, il rilascio del Documento unico di regolarità contributiva, DURC con richiesta di partecipazione alla Definizione agevolata”.
Alla luce di queste considerazioni, emerge che la sola partecipazione alla Definizione agevolata quater blocca le procedure in corso.
Per l’estinzione, invece, occorre la presenza della regolarizzazione dell’unica o della prima rata della Rottamazione delle cartelle esattoriali, se non è sopraggiunto il primo incanto con esito positivo.
L’aspetto amministrativo legato al blocco delle ganasce fiscali prevede due tipologie di condizioni. In primo luogo, la procedura di fermo amministrativo è attiva e il veicolo è posto in custodia dal contribuente, ma sopratutto, non circolante. La seconda situazione porta la Riscossione a non aver avviato la procedura prevista per il blocco delle ganasce fiscali.
La questione è semplice, se la procedura è stata attivata il blocco del fermo amministrativo si blocca con l’adesione alla Rottamazione quater, con la regolarizzazione delle somme dovute in un’unica soluzione o della prima rata si estingue il procedimento e il veicolo può circolare.
Nell’altra ipotesi, la partecipazione alla Definzione agevolata blocca la Riscossione che non potrà proseguire completando la procedura del fermo amministrativo.