Accadde oggi 1 marzo 1947: il Fondo Monetario Internazionale. L’acronimo in italiano è FMI, in inglese IMF che sta appunto per International Monetary Fund. Si tratta di un’organizzazione internazionale pubblica a carattere universale e composta dai governi nazionali di 190 Paesi. Insieme al gruppo della Banca Mondiale fa parte delle organizzazioni internazionali dette di “Bretton Woods”, dal nome della località in cui si tenne la famosa conferenza che ne sancì la creazione.
Accadde oggi 1 marzo 1947: il Fondo Monetario Internazionale
Il Fondo Monetario Internazionale venne formalmente istituito il 27 dicembre 1945, quando i primi 44 stati firmarono l’accordo istitutivo. Questa organizzazione nata nel maggio del 1946, iniziò ufficialmente le sue operazioni finanziarie 76 anni fa. Il Fondo Monetario Internazionale venne istituito come parte degli accordi di scambio nel 1944 durante la Conferenza di Bretton Woods. Durante la “grande depressione” molti Paesi rapidamente innalzarono barriere verso il commercio di prodotti stranieri, nel tentativo di proteggere le proprie economie in difficoltà. Questo comportò la svalutazione delle monete nazionali e un declino del commercio mondiale. Tale rottura della cooperazione monetaria internazionale fece sentire la necessità di una supervisione.
La Conferenza di Bretton Woods
Le rappresentanze dei 45 governi che si incontrarono al Mount Washington Hotel nella zona di Bretton Woods nello stato americano del New Hampshire, si accordarono per una cooperazione economica internazionale. I Paesi partecipanti erano coinvolti nella ricostruzione dell’Europa e dell’economia mondiale dopo la Seconda guerra mondiale. L’economista del Regno Unito John Maynard Keynes immaginava che l’FMI dovesse essere un fondo di cooperazione al quale gli stati membri potevano accedere per mantenere attive le proprie economie e l’impiego durante le crisi periodiche. Questo punto di vista era suggerito dall’azione che aveva intrapreso il governo degli Stati Uniti d’America durante il New Deal in risposta alla grande recessione del 1930.
La storia del Fondo Monetario Internazionale
Il delegato statunitense Harry Dexter White immaginava un FMI che agisse più come una banca, facendo in modo che gli Stati che venivano finanziati dovessero restituire il loro debito nel tempo. Alla fine fu questo punto di vista a prevalere. Le differenze tra il progetto del Regno Unito esposto da John Maynard Keynes e quello statunitense rappresentato da Harry Dexter White, riflettono una fondamentale divergenza di interessi. Il Regno Unito era preoccupato della forte disoccupazione presente negli anni venti e trenta e dal forte indebitamento dovuto a massicce importazioni dei Paesi del blocco della sterlina durante la guerra. Gli Stati Uniti d’America invece, potevano vantare grossi crediti e gran parte delle riserve auree.
La storia su Radio Cusano Campus e Cusano Italia TV. “La Storia Oscura”, dal lunedì al venerdì on air sulla radio dell’Università Niccolò Cusano dalle 13 alle 15. “A Spasso nel Tempo”, in onda sul canale 264 del digitale terrestre alle 20.30 del martedi.