Chi è Rocco Tanica, tastierista, compositore, comico e autore? Scopriamo l’età, il suo vero nome, quale malattia ha avuto, se ha una moglie, i figli e la sua biografia.

Rocco Tanica: età, vero nome, malattia, moglie, figli e biografia del musicista

Rocco Tanica, all’anagrafe Sergio Conforti, nasce il 13 febbraio del 1964 a Milano; ha quindi 59 anni.

E’ un personaggio eclettico in quanto varia dalla musica, alla televisione, fino al cinema.

Per quanto riguarda la musica ha fatto parte della famosa band Elio e le storie tese, dal 1982 fino al 2018, come tastierista. Inoltre ricordiamo che Rocco è il fratello più piccolo di Marco Conforti, manager del gruppo. E’ stato uno dei componenti fino alla crisi depressiva che lo colpito nel 2013 e che lo ha costretto ad allontanarsi dal mondo della musica.

Ma l’artista ha collaborato con altri famosissimi cantanti della nostra discografia italiana: ha scritto L’estate sta finendo dei Righeira, ha collaborato con Fabrizio De André nel pezzo Don Raffaé, con Massimo Ranieri in Perdere l’amore e citiamo tanti altri cantautori come Max Pezzali, The Kolors, Claudio Baglioni, Roberto Vecchioni.

Rocco Tanica è stato protagonista di tanti altri programmi televisivi come Quelli che il calcio e Zelig nel 2005, realizzando Libe libe là, la nuova sigla di Zelig Circus, cantata da Cochi e Renato che ne sono gli autori.

E’ stato inviato del Festival di Sanremo; ha recitato in alcuni film, quali Asini e Il cielo è sempre più blu e nella fiction La compagnia del cigno.

L’anno scorso è stato impegnato a The Band, condotto da Carlo Conti, il nuovo format di Rai 1, come tutor per aiutare le band nella selezione dei pezzi.

Vita privata

Rocco Tanica rimane molto riservato sulla sua vita privata, ma sappiamo che ha avuto una relazione con l’attrice Paola Cortellesi all’inizio degli anni Duemila, periodo in cui entrambi collaboravano a Mai Dire Gol. Ad oggi non sappiamo se è fidanzato o single, ma sicuramente non ha figli.

Malattia

Al Fatto Quotidiano Rocco Tanica ha raccontato che dopo il Festival di Sanremo del 2013, ha avuto una grande crisi depressiva:

Accadde che ero spaventato, non mangiavo e non dormivo. Ronzava tutto.

I miei amici mi hanno salvato dagli abissi, quella ed altre sere. Mi sono presentato in un reparto di psichiatria. Sono scappato. Ho conosciuto ottimi medici, perduto e trovato persone. La mia famiglia, ivi compresi gli Elio e le Storie Tese, si è confermata una fortezza. Gli Elii mi hanno protetto e aspettato. Non so se, per dire, Bon Jovi avrebbe fatto lo stesso.