Marzo è il mese ideale per iniziare a pensare a cosa piantare. In quanto sospeso tra inverno e primavera, è considerato un mese di transizione tra le gelate notturne invernali e i primi caldi primaverili.
A marzo, infatti, il clima diventa più mite e la natura si risveglia.
Proprio per tali ragioni, è considerato il periodo migliore per la semina di fiori e ortaggi. Prima di scegliere cosa piantare a marzo, tuttavia, è fondamentale preparare il terreno per renderlo ancora più fertile.
Ecco, dunque, cosa fare per avere un raccolto più florido nei mesi estivi.
Come preparare la terra e come seguire le fasi lunari
La fine dell’inverno è il momento migliore per coltivare la terra. In questo periodo, il terreno, infatti, è soffice e ricco di humus e queste sono condizioni indispensabili tanto per la fertilità quanto per lavorarlo facilmente.
Per prima cosa, dunque, occorre controllare il terreno e ripulirlo, per poi procedere con la rizollatura, ovvero, smuovere la terra aggiungendo del compost. Dopo aver atteso qualche giorno, si potrà iniziare a piantare gli ortaggi o i fiori desiderati.
Per tradizione, le fasi si semina seguono le fasi lunari. In molti, infatti, ritengono che la luna abbia un influsso rilevante sulle coltivazioni. In merito all’influenza lunare vi sono, tuttavia, diverse viene teorie che vanno dalla biodinamica fino alle tradizioni popolari contadine.
Secondo il metodo più seguito, è consigliabile seminare ortaggi da frutto, tutti i legumi e le piante aromatiche, durante le fasi di luna crescente. Nei giorni di luna calante invece, si procede con le semine di patate, ortaggi da bulbo, come aglio e cipolle, e ortaggi da foglia.
Si crede, infatti, che seguire le fasi lunari durante i lavori di semina aumenta la resa delle colture.
Ortaggi e fiori: cosa piantare a marzo?
Chiunque debba decidere cosa piantare a marzo potrà scegliere tra un’ampia varietà di fiori e ortaggi, tuttavia, vi sono delle colture più indicate di altre.
È necessario precisare, infatti, che marzo è il mese ideale per piantare alcuni legumi tra i quali, lenticchie, ceci, piselli e fave ma anche per alcune verdure a foglia verde come lattuga, rucola e spinaci. Inoltre, se le temperature della zona non sono troppo rigide, questo è il momento perfetto anche per seminare zucche e zucchine.
In coltura protetta, poi, si possono coltivare un maggior numero di orticole. Approfittando del riparo, infatti, le piantine possono crescere bene per poi essere trapiantate a primavera inoltrata.
Agli ortaggi si aggiungono anche i fiori. Con l’arrivo della bella stagione, le primule sono i fiori più scelti, in quanto sono tra i primi a sbocciare con i primi raggi del sole. Che siano piantate in vaso o a terra, le primule necessitano di essere poste in zone di mezz’ombra, riparate dal caldo e dalle correnti d’aria. Occorre inoltre, innaffiarle regolarmente ma senza esagerare.
In aggiunta a queste, a marzo si possono piantare anche crochi, tulipani e margherite.
Entro metà marzo si possono seminare le margherite ed echinacee in un terreno dal fondo argilloso e dalla superficie soffice, al riparo dal vento ma esposte alla luce diretta del sole.
Le colorate azalee, invece, molto resistenti al caldo e al freddo adatte anche alla coltivazione in vaso necessitano di essere piantate in un terreno che dev’essere ben drenato e senza ristagni d’acqua e, nella stagione estiva vanno tenute in mezz’ombra.
Per quanto riguarda i fiori che sbocceranno nei mesi estivi, marzo è il mese in cui piantare anche fresie, ranuncoli e gladioli.
Infine, le piante annuali da coltivare a marzo e da esporre nei balconi delle nostre dimore per portare una ventata di allegria, sono petunie, surfinie e gerani. Questi ultimi, dovranno essere ripiantati ogni primavera in un terreno soffice, all’interno di vasi non troppo grandi.