Nuovo stadio per Milan e Inter, arrivano le dichiarazioni del Sindaco Beppe Sala a chiarire la vicenda. L’incontro odierno tra le due società e gli esponenti dell’amministrazione comunale sembra aver sancito l’idea di abbandonare definitivamente San Siro. La “Scala del Calcio” sembra destinata a spegnere definitivamente i riflettori nelle prossime stagioni. Le società stanno vagliando le varie ipotesi, con l’interesse a far sorgere due impianti separati e rifiutando l’idea di rivalutare l’attuale palcoscenico delle imprese sportive di Milan e Inter. Preso atto delle posizioni dei club, il Sindaco di Milano Beppe Sala, intervenuto stamani in un convegno all’università Iulm, ha commentato con rammarico l’evolversi della vicenda San Siro: “Rimane viva l’ipotesi di un unico impianto per le due squadre ma oggi i rossoneri hanno annunciato che stanno guardando con interesse all’area de La Maura con un’iniziativa solitaria che coinvolgerebbe le squadre giovanili e femminili rossonere. Anche l’Inter sta pensando a un’altra area fuori Milano. Nessuno vuole più San Siro, è evidente. Sono amareggiato come sindaco, cittadino e tifoso (nerazzurro) ma ormai lo avevamo capito. Sarà un problema in più per il Comune”. Decisiva, in questo frangente, la posizione del Milan. La società rossonera ha annunciato, attraverso le parole del Presidente Scaroni, l’intenzione di far sorgere un nuovo impianto presso l’area dell’ippodromo La Maura: “Bisogna chiedere al Milan, che evidentemente vuole sganciarsi. Noi non abbiamo dubbi verso le proprietà, anche se al giorno d’oggi sono transitorie. Saremmo costretti a trovare una nuova soluzione per San Siro, non può rientrare negli interessi istituzionali del Comune, l’unica possibilità è aprire a enti che organizzino eventi e concerti”.

Nuovo stadio per Milan e Inter, le parole dell’ad dei nerazzurri Antonello

Sul tema relativo al nuovo stadio per Milan e Inter, è intervenuto anche l’amministratore delegato del club nerazzurro Alessandro Antonello. La posizione della società presieduta da Steven Zhang era quella di rivalorizzare San Siro, in coabitazione con il Milan. Ma considerato l’interesse dei rossoneri a creare un nuovo impianto, Antonello ha annunciato che l’Inter abbandonerà l’ipotesi di restyling della “Scala del Calcio”: “Per noi l’opzione principale resta lo stadio di San Siro assieme al Milan ma se i rossoneri dovessero scegliere un’altra area abbiamo un piano alternativo, come avevamo sempre detto. Aspettiamo l’esito delle valutazioni del Milan, si prospettano alcune settimane, poi ci rivedremo e faremo il punto”. Il dirigente nerazzurro ha in seguito chiarito la posizione del club. L’idea è quella di restare a San Siro ma, in caso di necessità, l’Inter non si farà trovare impreparata. La proprietà starebbe valutando altre ipotesi: “Le opzioni sono due – ha aggiunto Antonello –. San Siro con il Milan che resta un progetto vivo in attesa delle nuove valutazioni oppure, se i rossoneri andassero a La Maura, abbiamo un piano B che non possiamo svelare per un patto di confidenzialità. Sarebbe fuori dal comune di Milano, dentro la città le aree sono limitate”. Ad oggi, sembra sempre più probabile una divisione delle strade: il Milan avrebbe individuato l’area in cui far sorgere il nuovo stadio di proprietà, non lontano da San Siro. Saranno decisive le prossime settimane: si attende l’ufficialità per abbandonare la pericolosa situazione di stallo e progredire con i progetti dei club. Con o senza lo stadio San Siro.