Lady Gaga è stata citata in giudizio da una donna per la mancata ricompensa per la restituzione dei cani rubati. La popstar aveva offerto una cospicua somma di denaro per riavere i suoi bulldog francesi, rapiti nel 2021.

Ora, Jennifer McBride, una delle 5 persone accusate del furto, reclama la sua ricompensa.

Una donna fa causa a Lady Gaga per la mancata ricompensa per i cani rubati, chi è Jennifer McBride e cosa chiede

La donna che ha deciso di fare causa a Lady Gaga per la mancata ricompensa per la restituzione dei cani rubati è Jennifer McBride.

Si tratta di uno dei componenti della banda, composta da 5 persone, accusati di aver commesso il furto dei cani della popstar e di aver sparato al dog sitter Ryan Fischer ferendolo gravemente.

Secondo quanto riportato dai media americani, la donna reclama la ricompensa, promessa dalla cantante ai tempi in cui si svolse la vicenda.

Pare che, a quell’epoca, Lady Gaga offrì una generosa somma di denaro a chiunque le avesse restituito i cani, promettendo al contempo di non fare domande. Tuttavia, la McBride accusa la popstar di non aver mantenuto tale promessa e l’ha citata in giudizio al Tribunale di Los Angeles per non aver mai pagato la somma di denaro prevista, commettendo dunque, “un’azione di inadempimento”.

Jennifer McBride, infatti, portò i cani ad un commissariato di polizia alcuni giorni dopo il furto e per diverso tempo ha atteso la ricompensa promessa. Ora, la donna, oltre a reclamare 500 mila dollari chiede anche un milione e mezzo in danni di vario genere.

Al momento, la cantante non ha rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale in proposito, ma molto presto potrebbe decidere di intervenire pubblicamente sulla vicenda.

I cani rubati e il dog sitter ferito, ecco cosa è successo nel 2021

I cani della popstar vennero rubati il 24 febbraio del 2021 a Hollywood.

Secondo quanto ricostruito dai media locali a quell’epoca, il dog sitter Ryan Fischer stava portando a spasso i tre bulldog francesi di Lady Gaga, quando venne avvicinato e assalito da malviventi armati.

Il dipartimento di polizia di Los Angeles ha riferito di una colluttazione nata tra gli assalitori e il dog sitter della popstar durante la quale partì un colpo di pistola.

A rimanere gravemente ferito fu proprio Ryan Fischer che venne colpito al petto. I ladri riuscirono a rubare due dei tre bulldog francesi della cantante, Koji e Gustav, mentre il terzo, Miss Asia riuscì a fuggire.

Secondo le autorità, il colpo venne sparato da una pistola semiautomatica prima che i ladri fuggissero a bordo di una berlina bianca. Per fortuna, il dog sitter, trasportato immediatamente in ospedale riuscì a riprendersi e ad ottenere giustizia per quanto accaduto.

Le indagini, infatti, portarono all’identificazione di uno dei colpevoli della rapina James Howard Jackson, condannato a scontare una penna di 21 anni di carcere.

In occasione della sentenza di condanna del suo assalitore, Ryan Fisher volò in California e raccontò la sua versione dei fatti, affermando:

Sono stato picchiato, strangolato, mi hanno sparato e lasciato morire sanguinando sul marciapiede”.

Poi rivolgendosi al suo assalitore ha detto:

Mi hai sparato e lasciato morire e le nostre vite così sono cambiate per sempre”.

Il dog sitter ha parlato, inoltre, delle sue costanti difficoltà dal giorno dell’aggressione, dovute a continui collassi polmonari, alla costante terapia fisica e ai debiti contratti per ricevere le cure necessarie oltre anche alla difficoltà di portare avanti una carriera.

Nonostante tutto, Fisher ha perdonato il suo assalitore, ringraziandolo anche per non aver fatto del male ai cani:

Perdono te e chiunque altro coinvolto nell’attacco. Tu mi hai cambiato la vita e so che non potrei andare avanti nella vita se non dicessi queste parole a te”.

L’assalitore ha ammesso le sue colpe raccontando di non aver avuto idea che i cani fossero di proprietà della popstar ma di averli rubati per il loro valore.