Uno degli aspetti collaterali della guerra in Ucraina è la dimensione sportiva: ma nella giornata odierna il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è tornato sulla questione introducendo delle sanzioni valide per i prossimi 50 anni nei confronti di quattro membri russi del Comitato Olimpico Internazionale (CIO).

Lo stabilisce un decreto presidenziale emesso dal Ministero dell’Economia di Kiev ai danni di Shamil Tarpishchev e Yelena Isinbayeva,  quali membri attuali, oltre a Vitaly Smirnov e Alexander Popov, membri onorari del più prestigioso organo sportivo internazionale.

Le sanzioni prevedono il divieto di ingresso in Ucraina per 50 anni e il blocco delle loro attività finanziarie nel Paese.

È abbastanza basilare: sport e terrorismo sono concetti incompatibili

Yulia Svyrydenko, portavoce del Ministero dell’Economia ucraino

Sanzioni Zelensky a membri russi del Cio, ci sono due ex atleti

Le sanzioni imposte da Zelensky ai membri russi del CIO inaspriscono la partita diplomatica sul versante russo-ucraino, già resa calda nei giorni scorsi dalle dichiarazioni di legittimità sulla Crimea.

Sin dallo scoppio della guerra in Ucraina quasi tutte le principali federazioni sportive (tennis escluso, anche se è stata vietata l’esposizione della bandiera) hanno bandito dalle competizioni internazionali gli atleti russi e bielorussi. L’argomento di attualità riguarda la decisione in merito alle Olimpiadi di Parigi del 2024, su cui il numero uno del CIO Thomas Bach continua a temporeggiare. Ma il tempo stringe, dal momento che le qualificazioni delle varie discipline termineranno entro l’estate. Intanto, il sindaco di Parigi Anne Hidalgo ha espresso massima solidarietà all’Ucraina e a Zelensky. Ricordiamo che la Russia è stata già sotto l’occhio del ciclone per lo scandalo doping emerso nel 2019 (e aggirato con la tattica del Comitato Olimpico Russo).

Chi sono i membri russofoni del Cio sanzionati da Zelensky:

Certamente il nome più conosciuto nella stretta attualità è quello di Yelena Isinbayeva: quest’ultima è membro CIO dal 2016 ma nella sua carriera è stata una delle massime esponenti del salto con l’asta femminile con cinque ori complessivi tra Mondiali e Olimpiadi. Ironia della sorte, a portarla sul tetto del mondo è stato un ucraino, Sergey Bubkla.

Tarpishchev è l’attuale presidente della Federazione russa di tennis ed è membro del CIO dal 1994. Smirnov è un ex presidente del Comitato olimpico russo ed è stato membro del CIO dal 1971 al 2015, diventando dall’anno successivo membro onorario. Così come Isinbayeva, anche Popov è stato un atleta del nuoto in vasca di successo, conquistando 9 medaglie olimpiche.