Chi è Alessio Di Chirico?Abbiamo avuto il piacere di parlare con un atleta che ha sempre portato in giro nel Mondo con orgoglio la sua italianità! Un ragazzo prima ancora che un atleta dalle doti umane che pochi hanno la fortuna di possedere. E noi di Tag24 con lui abbiamo avuto il piacere di scambiarci due parole per conoscerlo meglio.
Chi è Alessio Di Chirico? L’intervista al campione
Originario della Magliana, 33 anni, romano, 83 kg per 182 cm. Alessio Di Chirico ha intrapreso l’attivita agonistica nel football americano, gli anni sono quelli che vanno dal 2008 al 2011, nel frattempo inizia a praticare spassionatamente e con il solo intento di perdere un pò di peso per mettersi in forma la disciplina della MMA, ben presto però se ne innamora tanto da farla diventare la sua ragione di vita.
Uno dei pochi fighter italiani a prendere parte alla Ultimate Fighting Championship, l’organizzazione di arti marziali miste statunitense: la più importante organizzazione nel campo delle MMA a livello globale.
L’INTERVISTA
Dai primi istanti, sin dal saluto ho avuto modo di capire la genuinità di un campione disponibile a una chicchierata cortese: – Signor Di Chirico, cosa l’ha indotto a passare dal footbal americano alle arti marziali miste?
“Finita la stagione, volevo perdere peso, rimettermi in forma, fare un pò di cardio, poi da quando sono salito sulla materassina, non sono più sceso, è stato amore a prima vista per una disciplina in cui ho capito di essere abbastanza portato.
Ha combattuto tanto, in diverse parti del mondo e la curiosità mi ha portato chiedergli anche: – Cosa le è rimasto dentro di tutte le esperienze vissute su di un ottagono, se mi dovesse spiegare in poche parole cosa mi direbbe in merito?
“Tante sono le cose, anche perché parliamo della mia intera carriera. Posso dire: il rispetto, ovvero onorare l’avversaro, l’agonismo, la disciplina, ma anche la sopportazione del dolore, tutto questi valori hanno forgiato il mio carattere”.
Incuriosito dalla sua risposta gli ho chiesto: – Ad un ragazzo che vuole iniziare a praticare il suo sport cosa gli direbbe, se fosso suo figlio a chiderglielo o qualunque altro ragazzo cosa gli consiglierebbe?
“A tutti quanti suggerisco di allenarsi con la finalità di combattere con intelligenza, perché se è vero che c’è molta estrofilia che induce a partire verso l’estero come per esempio in America per voler apprendere quanto più possibile, lì infatti ci sono molti team famosi ed importanti, è altrettanto vero che apprendere soltanto non basta, bisogna anche misurarsi per crescere. Ecco io, ed è il motivo per cui mi faccio promotore in Italia di questo sport, dico che devono affidarsi a un management che li indirizza, che li segue per farli combattare e salire perchè se non lo fanno– poi fa un esempio calzante – è come se studi 300 libri e poi non dai un esame, per carità la cultura ce l’hai ma non ti metti mai alla prova!
E infine, considerato che qualche tempo fa ha fortemente voluto istituire un luogo dove si ha la possiblità di allenarsi e formarsi gi ho detto: – Cosa rappresenta il Gloria Fight Center per lei?
Gloria è la mia palestra, la mia casa, la mia squadra. Gloria Figt tournement (ora si chiama così) è un progetto che nasce dalla vocazione di dare una mano a far crescere i ragazzi italiani, come ho sempre fatto del resto, in qualche modo il movimento in Italia l’ho creato io, perché sono stato io il primo ad allenarmi qui in Italia, la gratificazione personale è quella di far crescere questo sport attraverso appunto la vocazione di insegnare a delle risorse che sono molto interessanti.
Caratteristiche tecniche
Alessio Di Chirico, è stato un atleta completo, dotato di grande tecnica tanto da essere abile nelle prese e nello striking. Nei combattimenti, alla luce del suo essere “combattente intelligente” ha sempre ben figurato, tant’è che ci sapeva fare nella lotta a terra e in piedi perché aveva grande intuito. Sapeva giocare d’anticipo e l’avversario spesso era “fregato!”
Il soprannome
Il nomignolo nasce ai tempi del football americano, quando un compagno tifosissimo della Lazio prendendolo in giro per la sua fede giallorossa lo additò con il nome “Manzo”, che deriva dal personaggio Manzotin del Film “Febbre da Cavallo”
La Carriera in numeri
Vittorie | 13 |
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per knockout | 6 |
per sottomissione | 4 |
per decisione | 3 |
Sconfitte | 6 |
per knockout | 1 |
per sottomissione | 1 |
per decisione | 4 |