Le immagini della tragedia dei migranti a Cutro, nel crotonese, lascia tutti senza parole. Il naufragio a pochi chilometri dalla riva ha provocato la morte di 62 persone, tra i quali bambini e ragazzi. E’ ancora incerto il numero complessivo dei migranti che viaggiavano sul barcone, che secondo le testimonianze dei profughi, si aggirerebbe sulle 200 persone. Potrebbero esserci pertanto altri dispersi ad aggravare la tragedia. E mentre continuano incessantemente le ricerche in mare, lo scontro politico e le polemiche non si placano. Fanno insorgere le opposizioni le parole del minostro dell’Interno, Matteo Piantedosi, che ha affermato che “la disperazione non può mai giustificare condizioni di viaggio che mettono in pericolo la vita dei propri figli”. E ha aggiunto:
“Gli scafisti? Ci stiamo lavorando, è un problema internazionale. Sto andando in Francia”,
ha detto il titolare del Viminale parlando di un bilaterale con l’omologo francese.
Tragedia Cutro, Piantedosi: “Disperazione non giustifica rischio viaggi”
L’uscita di Piantedosi ha innescato una serie di repliche da parte dei partiti di opposizioni, qualcuno ha definito le parole del ministro vergognose.
Calenda: “Da Piantedosi parole indegne”
“Parole indegne dette con una prosopopea insopportabile”.
Lo scrive su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda commentando le parole del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Malpezzi (Pd): “In parole Piantedosi linea governo Meloni
“Nelle parole di Piantedosi tutta la linea del governo Meloni che arriva persino a valutare il livello di disperazione delle persone. Io sono senza parole”.
Così su Twitter la presidente dei senatori del Pd Simona Malpezzi.
Fratoianni (AVS): “Parole Piantedosi offensive”
“È evidente la difficoltà in queste ore del governo: la propaganda quando si scontra con la realtà fa una misera fine. E quello che è accaduto sulla spiaggia di Cutro manda in frantumi qualunque posizione ideologica sulle migrazioni”.
Lo sottolinea il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni parlamentare dell’Alleanza Verdi Sinistra.
Magi, parole Piantedosi fanno inorridire
“C’è da inorridire alle parole del Ministro Piantedosi che non sa dire altro, di fronte a una tragedia come quella di Crotone, che bisogna bloccare gli sbarchi. Si trattava di persone che, vista la loro provenienza, quasi sicuramente avrebbero avuto diritto a protezione internazionale. Servono canali sicuri di ingresso nel nostro Paese per i rifugiati e anche per chi cerca lavoro”.
Lo dichiara il segretario e deputato di Più Europa, Riccardo Magi.
Monsignor Savino: “Siamo tutti complici”
Il vescovo di Cassano allo Jonio e vicepresidente della Cei, monsignor Francesco Savino, si recato al Pala Milone a Crotone, dove sono state radunate le salme della tragedia. “E’ una tragedia rispetto alla quale rischiamo di diventare tutti complici nel momento in cui non attiviamo politiche europee e nazionali alte. Dinanzi a queste bare mi pare di poter dire che la civiltà è solo una parola, la democrazia reale è soltanto un’utopia. L’umanità è sconfitta e anche io come credente mi sento uno sconfitto. Crotone, la Calabria sta dimostrando di essere una regione solidale, accogliente, ospitale”.