Nanotecnologia. La soluzione italiana alle nuove sfide nei 5 domini. L’attuale situazione geopolitica ha notevolmente incrementato la richiesta di prodotti e materiali sempre più performanti al fine di affrontare in modo sicuro e durevole le 5 dimensioni del conflitto: terrestre, marittimo, aereo, spaziale e cybernetico.
Nanotecnologia e made in Italy
La Nanotecnologia entra nel made in Italy. Preservare e proteggere queste strutture subacquee, come molte altre, è divenuto di primaria importanza. L’ambiente subacqueo ad alte profondità rappresenta, per le leggi fisiche che lo governano, una sfida per la tecnologia e, soprattutto, per gli attuali materiali. Non è quindi sufficiente produrre nuovi materiali ma è indispensabile migliorare e rafforzare i prodotti, i materiali e le strutture già esistenti. Queste sfide riguardano tutti e cinque i suddetti domini e hanno spinto la ricerca verso la nanotecnologia: essa rappresenta la risposta più concreta e futuribile a queste esigenze. Fino ad adesso lo spazio cibernetico era stato considerato soltanto virtuale ma, dopo gli eventi accaduti al gasdotto Nordstream, diventa obbligatorio dedicargli una forma più “fisica” rappresentata dai cavi sottomarini che trasportano l’80% del flusso dati mondiale.
Nanotecnologia, 4wardAerospace a Cusano Italia Tv
Durante la trasmissione “Pomeriggio Con Noi” in onda su Cusano Italia Tv, condotta da Francesca Romana Macrì e Francesco Acchiardi si è trattato l’argomento. Durante la trasmissione sono intervenuti sia il giornalista Domenico Letizia che la dott.ssa Sabrina Zuccalà presidente di 4wardAerospace. I due hanno raccontato della conferenza stampa che si terrà martedì 7 marzo 2023 alle ore 10:00 presso la sala stampa della Camera dei Deputati. Il presidente Sabrina Zuccalà ha spiegato che quando parliamo di nanotecnologia: “Parliamo di scienza, ricerca e studio. Cose che sono iniziate anni fa e persone che si sono interamente occupate dell’innovazione e dello sviluppo futuro del nostro paese”. Per Domenico Letizia:” Il mondo delle nanotecnologie è un mondo assolutamente innovativo, attraverso queste innovazioni tecnologiche si può modificare e rendere il processo produttivo il sistema industriale italiano estremante competitivo ed innovativo”. Queste sfide riguardano tutti e cinque i suddetti domini e hanno spinto la ricerca verso la nanotecnologia: essa rappresenta la risposta più concreta e futuribile a queste esigenze. E’ in questo contesto che “4wardAEROSPACE” ha deciso di istituire il comitato tecnico scientifico “4wardRESEARCH” affinché, grazie alla sua eterogeneità, possa spingere la ricerca in campo nanotecnologico verso nuovi confini e, al tempo stesso, possa vigilare sul suo corretto impiego e sviluppo. Investire sulla nanotecnologia nei 5 domini significherebbe investire in una tecnologia di tipo duale che avrebbe forti ripercussioni anche in ambito civile, come già dimostrato dai prodotti idrofilici e superidrofobici attualmente in produzione. L’Italia, con la sua tradizione di ricerca e sviluppo di nuove tecnologie, ha il potenziale per collocarsi come leader nel settore.