Frutta e verdura prezzi: tra i cibi più costosi al supermercato. Ormai è fatto noto, fare la spesa è diventato quasi un lusso e per molti italiani non abbienti recarsi al supermercato è un vero e proprio trauma: i prezzi sono schizzati alle stelle per molti alimenti, tutti hanno subìto infatti forti rincari ma, due alimenti dei quali proprio non potremmo fare a meno, frutta e verdura sono aumentati davvero troppo.
I rincari sulle tasche degli italiani
Frutta e verdura prezzi: arance, mele, clementine, kiwi, mandarini, finocchi, cime di rapa, cipolle, patate, cavolfiori, bietole, carote e altre varietà di frutta e ortaggi a peso d’oro negli scaffali dei supermercati. Che siano le marche più note, italiane o internazionali, o che siano discount, da un anno e mezzo il costo dei prodotti dell’orto e dei frutteti sono inavvicinabili, raggiungendo e superando, per alcune tipologie, i 3 e i 4 euro al chilo. Le cause sono da attribuire sempre e solo alla mano dell’uomo che sa bene come autodistruggersi e non avere a cuore il proprio Pianeta: la siccità e le gelate improvvise che stravolgono il ciclo di maturazione dei frutti sono la causa primaria di questi forti rincari ma anche la pandemia di Covid19 che, come ben sappiamo, ha causato tantissimi danni all’economia mondiale. Adesso l’aggressione della Russa sull’Ucraina e le conseguenti sanzioni europee, che hanno comportato i rincari di gas e carburanti, facendo saltare le produzioni e di conseguenza la filiera nei Paesi coinvolti. Sta di fatto che, per una ragione o per l’altra, il carrello della spesa per i cittadini è sempre più caro e pesante ed arrivare a fine mese è sempre più faticoso.
Verdure che hanno subìto un forte rincaro
Frutta e verdura stanno aumentando di prezzo, questo è un dato di fatto. Ma quali sono in particolare le verdure che hanno subìto rincari più esosi rispetto agli altri alimenti? I peperoni ad esempio, sono arrivati a costare anche sei euro al Kg quando, fino a un anno e mezzo fa trovarli a 4 euro al Kg era considerato davvero troppo; poi ci sono i pomodori, essenziali nella nostra dieta in alto del 35%, le melanzane aumentate del +37 e le zucchine del +52%. Per quanto riguarda invece il prezzo dei finocchi, quest’ultimo è schizzato di ben +175% rovinati e danneggiati a causa del freddo e le gelate e come questi anche i carciofi, introvabili rispetto gli scorsi anni, aumentati del +32%.