Un contorno da eventi delle grandi occasioni, il Palaeur gremito per la finale di coppa Italia di Pallavolo e il presidente della Repubblica Mattarella in tribuna ad assistere alla partita. Un pomeriggio di sport nella capitale, all’Eur, sede del Palazzo dello Sport. Il Capo dello Stato è arrivato pochi minuti prima dell’inizio della partita che vedeva opposte Piacenza e Trento, tra gli applausi del pubblico. Il Presidente della Repubblica Mattarella è stato accolto dal ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, dal presidente del Coni, Giovanni Malagò e dal presidente della Fipav, Giuseppe Manfredi. Ad accogliere il presidente anche uno striscione della Fipav ‘Benvenuto presidente’ attaccato sugli spalti, accompagnato da cori e applausi. D’altronde che Mattarella sia un noto appassionato di pallavolo è risaputo e per questo non si è voluto nemmeno perdere un punto, salutando e stringendo la mano anche al capitano sconfitto, Matej Kaziyski, prima di andare via. “Fantastico. Mi ha ringraziato per la performance nonostante la sconfitta – ha detto Kaziyski parlando di Mattarella – è stato veramente gentile ed è stato un grande onore averlo qui e poterci scambiare due parole”.
Ovazione per il Presidente Mattarella al Palazzo dello sport di Roma
«C’è solo un presidente» ha intonato il pubblico che oggi ha riempito l’impianto dell’Eur a Roma, esaurito in ogni posto. Il coro dedicato dai tifosi e dagli appassionati di sport che oggi hanno scelto di passare il pomeriggio nell’impianto sportivo per assistere alla finale di Coppa Italia di Pallavolo, a conclusione di una due giorni di full immersion di volley. Ieri si sono disputate le semifinali nello stesso posto e sempre con il palazzo pieno di pubblico. Poco dopo l’arrivo del Presidente Mattarella è stato suonato anche l’inno di Mameli dalla banda di Roma Capitale, accompagnato, come d’abitudine per queste occasioni, dal pubblico che ha cantato le parole dell’inno in una bella atmosfera fatta di un sano spirito sportivo. Un parterre de rois per la finale della Coppa Italia vinta per tre set a zero da Piacenza. La Gas Sales Piacenza Bluenergy Piacenza è la formazione vincitrice della Del Monte Coppa Italia. I ragazzi allenati da Massimo Botti hanno battuto nettamente per 3-0 (25-22, 25-17, 25-23) l’ Itas Trentino conquistando cosi meritatamente il trofeo al termine di una due giorni nella quale hanno fatto vedere un’ottima pallavolo. Come ogni finale che si rispetti, la tensione ha vinto sulla squadra arrivata seconda che non ha saputo tenere testa agli avversari se non nell’ultimo set durante il quale sembrava potesse almeno puntare ad arrivare al quarto round. Il Piacenza da parte sua, ha sbagliato diversi match point dando false speranze agli avversari, per poi riprendere la partita in mano e portare a casa la coppa. Piacenza ha avuto qualcosa in più, come potenza di attacco e anche come battuta che colpisce come un maglio e squassa la ricezione di Trento che aveva perso anche la finale dello scorso anno. Al PalaEur la GasSales, dopo aver battuto Perugia in semifinale, dominano l’Itas. Per gli emiliani è la seconda coppa Italia che arriva nella bacheca della società.
Ad effettuare la premiazione è stato proprio il Presidente Mattarella, sceso per l’occasione sul campo ed ha consegnato la coppa al capitano della squadra vincitrice. Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha consegnato la Coppa Italia di pallavolo al francese Antoine Brizard, il capitano di Piacenza, vincitrice del trofeo per la seconda volta nella sua storia, grazie al successo per 3-0 (25-22, 25-17, 25-23) sull’Itas Trentino. Mattarella è stato accompagnato a bordo campo dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, dal ministro per lo sport e i giovani, Andrea Abodi, e dai numeri uno di Fipav e Lega volley, Giuseppe Manfredi e Massimo Righi. Il Presidente della Repubblica, prima di lasciare il palazzetto dello sport di Roma tra gli applausi del pubblico, ha stretto la mano e parlato con il capitano della squadra sconfitta l’Itas Trentino, il bulgaro Matej Kaziyski. Per Piacenza è la seconda coppa Italia dopo quella del 2015. Presente al Palazzo dello sport di Roma anche il C.T. campione del mondo Fefè de Giorgi.