Juventus women Parma oggi. Le ragazze di Joe Montemurro concludono la stagione regolare con una vittoria casalinga consolidando così il secondo posto in classifica. I tre punti sono frutto di un uno due tra il 17esimo e il 22esimo minuto nella prima frazione di gioco.

Protagonista di giornata Barbara Bonansea, finalmente tornata in forma. Oggi ha siglato il gol del vantaggio ma a più riprese è andata vicino alla dopietta personale.

L’altra protagonista è Cristiana Girelli, non c’è partita dove non segna, chiude comunque la sua stagione al secondo posto della classifica cannonieri solo perchè ha trovato di fronte un astrepitoso Chawinga che quest’anno ha sbalordito tutti al suo primo anno in Italia.

Il Parma non ha fatto granché quest’oggi, anche perché nulla ha potuto contro una Juventus davvero superiore sotto tutti i punti di vista. La fiammella all’ottantesimo minuto che ha ridotto le distanze è stato solo un episodio.

Dunque le due compagini terminano questo campionato con obiettivi diversi, la Juventus con l’intento di riconfermarsi per la sesta volta consecutiva campione d’Italia attraverso la Poule scudetto e il Parma con l’intenzione di salvarsi attraverso la poule salvezza.

Ricordiamo che nella seconda fase, quella decisiva della stagione, i punti che le squadre hanno conquistato durante la stagione regolare se li porteranno dietro così da aggiungerli a quelli che conquisteranno negli otto scontri diretti previsti: la Juve si porterà dietro 40 punti, il Parma 13.

Juventus women Parma oggi: la cronaca

E’ una partita a senso unico quella che si consuma a Vinovo, già dai primi minuti, le ducali soffrono e rischiano di soccombere più volte sotto i colpi della Bonansea, in forma strepitosa oggi.

Al decimo il Parma salva il risultato con un intervento di Heroum che ferma sulla linea un tiro cross di Bonansea. Passano cinque minuti e il portiere della squadra emiliana deve fare gli straordinari per negare la rete alla Beerenstenyn dopo che con un colpo di testa l’ha impegnata severamente.

Ma i minuti che vanno dal diciassettesimo e il ventiduesimo sono quelli che definiscono la partita: un uno due terrificante della Juve che manda Ko il Parma: prima, Pedersen trova Bonansea che si inventa un super gol con un dribbling secco e conclusione di destro impeccabile e poi è Bonansea a servire Beerensteyn che manda in rete Girelli.

Non passsono nemmeno sei minuti e Sara Gama ci prova dal limite ma la palla finisce a lato. Al 42esimo un altro tentativo a rete che va a vuoro, questa volta è Cecilia Salvai che non inquadra bene la porta.

All’inizio del secondo tempo è ancora Bonansea che ci prova in due situazioni, il primo tentativo ricorre all’ottavo minuto e il secondo intorno al quindicesimo miuto. Su quest’ultimo per poco Sebrant non la mette dentro mancando il tap-in decisivo.

Al sessantaduesimo invece è Beerensteyn che va vicino al tris per le bianconere, ma il tu per tu col portiere si risolve a favore dell’estremo difensore emiliano, al sessantacinquesimo è Bonansea che calcia sopra la traversa, e la settandaduesimo è Nystrom che di testa per poco non segan.

Le troppe occasioni mancate di un soffio portano a subire però il gol del Parma che all’ottantesimo, con Cambiaghi di testa riduce le distanze. Gli ultimi minuti contrariamente a quanto si potesse pensare, sono di controllo da parte delle ragazze di Joe Montemurro, che riescono a congelare il vantaggio restando fino alla fine della partita nella metà campo avversaria senza subire nessuna ripartenza.

Juventus women Parma oggi: il tabellino


Marcatrici: 16′ Bonansea (J), 20′ Girelli (J), 80′ Cambiaghi (P)

JUVENTUS WOMEN (4-3-3): Peyraud-Magnin; Gama, Rosucci (82′ Lenzini), Sembrant, Salvai; Gunnarsdottir, Pedersen, Caruso (67′ Cernoia); Bonansea, Girelli (67′ Nystrom), Beerensteyn. A disp. Aprile, Simon, Duljan, Pfattner, Grosso, Cantore. All. Montemurro. 

PARMA (4-3-3): Capelletti; Santoro, William, Cox, Heroum; Bardin, Farrelly (85′ Arrigoni), Benoit (85′ Arnadottir); Arcangeli (33′ Maia), Lazaro (57′ Cambiaghi), Corbin (57′ Martinovic). A disp. Ciccioli, Nicolini, Vaitukaityte, Brscic. All. Panico