Curzio Maltese, giornalista, scrittore, politico e autore televisivo, è morto oggi all’età di 63 anni. La causa della morte è stata un male incurabile
Curzio Maltese causa morte, malattia
Curzio Maltese, nato a Milano il 30 marzo 1959, si è spento dopo una lunga malattia, di cui non sono stati resi noti i dettagli.
Il giornalista, storica firma di Repubblica ora a Domani, era anche scrittore e autore televisivo italiano, nonché dal 2014 al 2019 europarlamentare per la lista L’Altra Europa con Tsipras.
L’annuncio della morte è stato dato dal direttore di Domani Stefano Feltri:
“Ci ha lasciati un grande giornalista, che abbiamo avuto il privilegio di avere su Domani. Pur provato dalla malattia, forte della sua passione civile e dell’amore della moglie Paola, si è impegnato fino all’ultimo per un paese più giusto”.
Moglie, figli
Maltese era sposato con una donna di nome Paola Ponti. Essendo da sempre molto riservato riguardo alla sua vita privata, non è noto se avesse dei figli.
Biografia
Cresciuto a Sesto San Giovanni, Curzio Maltese iniziò la sua carriera giornalistica occupandosi di sport e cronaca per i quotidiani La Notte, La Gazzetta dello Sport e La Stampa, scrivendo editoriali sugli argomenti che lo hanno sempre interessato, dalla politica al cinema, fino allo sport. Gran parte della sua carriera è legata, però, al quotidiano La Repubblica, di cui fu editorialista dal 1995 al 2021, per poi passare dall’anno scorso al Domani. Autore di documentari, come autore televisivo collaborò con Corrado Guzzanti nella realizzazione del programma Il caso Scafroglia, oltre che con Maurizio Crozza ed Enrico Bertolino.
In mezzo, l’esperienza politica, quando nel 2014 si candida alle Europee come capolista nella circoscrizione del nord-ovest italiano per L’Altra Europa con Tsipras, raccogliendo oltre 30mila preferenze. Risulterà il primo dei non iscritti, ma potrà accedere alle sale della plenaria grazie al rifiuto già annunciato di Moni Ovadia. Rimarrà a Bruxelles per tutta la legislatura, fino al 2019.