In mattinata è purtroppo giunta la notizia della morte di Curzio Maltese. Ad annunciare la sua scomparsa è stato il direttore del «Domani», Stefano Feltri, attraverso un tweet: “Ci ha lasciati un grande giornalista, @curziomaltesetw , che abbiamo avuto il privilegio di avere su @DomaniGiornale . Pur provato dalla malattia, forte della sua passione civile e dell’amore della moglie Paola, si è impegnato fino all’ultimo per un paese più giusto.”
Curzio Maltese: cause morte e carriera
Maltese aveva 63 anni e stava lottando da tempo con la malattia. Curzio era nato a Milano e cresciuto a Sesto San Giovanni. Quindi, il suo trascorso con La Notte, La Gazzetta dello Sport e La Stampa. Maltese era una firma storica di Repubblica – testata in cui aveva cominciato ad occuparsi di politica, tra il 1995 e il 2021 – quindi il suo passaggio successivo al Domani. Tra le altre cose, dal 2014 al 2019 Maltese era stato europarlamentare per la lista L’Altra Europa con Tsipras.
Morte Curzio Maltese: il suo messaggio su Twitter
Il giornalista, politico e scrittore, era tornato a postare su Twitter lo scorso 16 luglio 2021 dopo un grave problema di salute: “Buongiorno a tutti. Eccomi qui, di nuovo, dopo tre anni. Un intervento alla testa mi ha ridotto alle corde e ho dovuto ricominciare a camminare, parlare e scrivere. È stato ed è un percorso complesso, ma oggi mi sento pronto a ritornare tra le persone. Ancora con alcune difficoltà, ma felice di esserci. Grazie di cuore a tutti coloro che mi sono stati accanto in questa prova terribile della mia vita e mi scuso con chi mi ha scritto con tanto affetto, ma non ero in grado di rispondere. La vita è sempre bella. Buona giornata a tutti, Curzio.”
Enrico Letta, leader del Pd, ha rivolto un pensiero allo stesso Curzio: “Ci lascia un uomo libero, con una scrittura raffinata e un pensiero sempre originale e attento. Mai scontato. Una grande perdita. Un grande abbraccio ai suoi cari.”