Età Giampiero Mughini. Giampiero Giovanni Mughini, nato a Catania il 16 aprile 1941, è un giornalista, scrittore, opinionista e personaggio televisivo italiano.
Giampiero Mughini: età, moglie, figli
Mughini ha 81 anni. Ha una vita pubblica molto attiva, mentre di quella privata non si sa molto, se non che dal 1980 è sposato con la costumista Michela Pandolfi.
Malattia
Mughini ha dichiarato di essersi sottoposto nel 2006 a un intervento chirurgico a causa di un tumore alla prostata.
In un’intervista, Mughini ha raccontato:
“Fa parte del gioco. Del gioco della vita. Continuavo a ripetermi questa frase, nel letto d’ospedale, fra i miei libri, il block notes, gli appunti sparsi sulle lenzuola. Mi avevano appena operato alla prostata e io sapevo che le cose, i rapporti con la mia compagna, sarebbero stati diversi. Ma sapevo anche che il destino va preso per quello che è: ogni giorno è un’opportunità, un regalo che qualcuno ci ha fatto. Io almeno la vedo così. Confesso che per buona parte della mia vita non avevo nemmeno saputo che cosa fosse la prostata. Solo intorno ai 50 anni il mio medico mi aveva consigliato di misurare ogni 12 mesi il Psa, l’antigene prostatico specifico che può segnalare la presenza di un tumore”.
Biografia
Classe 1941, Giampiero Mughini nasce a Catania da madre siciliana e padre toscano. Nel capoluogo etneo cresce e si forma, fondando e dirigendo la rivista Giovane Critica. Dopo aver conseguito la maturità classica, si laurea in lettere moderne presso l’Università La Sapienza e, sempre a Roma, segue la carriera da giornalista. Nel tempo collabora con Paese Sera e Il Manifesto, diventando direttore del giornale del movimento Lotta Continua e, più tardi, parte della redazione di Reporter. Milita insomma negli ambienti di sinistra, dai quali si distacca negli anni Ottanta, scrivendo il pamphlet “Compagni addio”. Nello stesso periodo inizia a scrivere per L’Europeo, Panorama e Il Foglio di Giuliano Ferrara e fa le sue prime apparizioni in televisione, soprattutto come ospite del programma “Ieri, oggi e domani” e del “Maurizio Costanzo Show”. Una presenza, quella televisiva, che diventa più costante quando comincia a partecipare come opinionista a numerose trasmissioni sportive, partendo da “Controcampo”. In questo ruolo funziona, perché i suoi interventi sono spesso sagaci e provocatori, riuscendo a catturare l’attenzione del pubblico. E, mentre l’ascesa sul piccolo schermo si fa inesorabile, viene radiato dall’albo dei giornalisti per aver pubblicato degli articoli nonostante fosse stato sospeso per aver preso parte a degli spot pubblicitari