Tutti ne parlano, tutti ne vogliono sapere di più, qualcuno è affascinato, altri invece ne sono spaventati: stiamo parlando di ChatGPT ovviamente, il chatbot basato sull’ intelligenza artificiale più famoso del momento. Ma come funziona ChatGPT e perché è sulla bocca di tutti? Forse perché è il vero, primo anticipo di fantascienza, proprio come nei film: ChatGPT, infatti, non è un semplice chatbot, cioè un software in grado di rispondere alle domande fare conversazione, come quelli utilizzati dalle aziende per l’assistenza clienti, con risultati piuttosto discutibili. ChatGPT è brillante, è in grado di rispondere praticamente a qualsiasi domanda e, come se non bastasse, sa fare anche molte altre cose. Vediamo quali.
Che cos’è
ChatGPT è l’acronimo di Chat Generative Pre-trained Transformer e fa parte del recentissimo filone dell’intelligenza artificiale generativa. In parole povere si tratta di strumenti che, partendo da istruzioni verbali, come appunto una domanda) possono creare testi, stringhe di codice, ma anche immagini o video. Che cosa significa questo? Che le macchine entrano per la prima volta nell’ambito prettamente umano della creatività, con la creazione di contenuti originali. Sia chiaro, questi software non creano a partire da zero, ma lo fanno attingendo da un vastissimo archivio, mixando le informazioni che traggono da esso e generando quindi qualcosa di (più o meno) inedito.
Tornando a come funziona ChatGPT, possiamo dire che questo chatbot è in grado di fornire un livello di conversazione al pari di un umano, ma non un umano qualsiasi: parliamo del livello di conversazione di un intellettuale onnisciente. Come ci riesce? Grazie alla combinazione di un modello assai sofisticato di machine learning, che garantisce una capacità di apprendimento automatico di primissimo livello, e del lavoro di diversi scienziati che hanno contribuito allo sviluppo del suo apprendimento, sia supervisionato, sia per rinforzo.
Un successo immediato
Rilasciato il 30 novembre 2022, in soli 5 giorni, ChatGPT ha raggiunto un milione di utenti (per raggiungere lo stesso numero Instagram ci ha messo 5 mesi, Facebook 10 e Netflix 3 anni e mezzo). C’è chi la usa solo per chiacchierare, chi se ne serve per scrivere tesine universitarie, chi tenta di scriverci dei libri e chi la utilizza per buttar giù lettere d’amore.
Come funziona ChatGPT
Se siete curiosi di provare le stupefacenti capacità di questo straordinario strumento, ecco qui spiegato passo passo come funziona ChatGPT e come potete utilizzarla. Innanzitutto dovete andare sul sito chat.openai.com e attivare gratuitamente un account; è possibile scegliere di impiegare la propria mail oppure abbinare l’account Google o Microsoft. Una volta registrati potete utilizzare ChatGPT gratuitamente, almeno per ora. Se il chatbot è accessibile (visto il sovraccarico di accessi potrebbe non esserlo e quindi toccherà attendere) potete iniziare potete iniziare a conversare con lei, facendole tutte le domande che ritenete. Le risposte, inutile dirlo, vi stupiranno. Quando gli viene fornito un input, ChatGPT utilizza le conoscenze che ha acquisito dall’addestramento e genera una risposta plausibile. Inoltre, lo noterete, man mano che la conversazione diventa più personale, il chatbot si ricorderà delle informazioni che vi siete scambiati in precedenza, imparerà a conoscervi, apprenderà i vostri gusti… divertente no? O inquietante?
Tutte le cose che può fare
Dopo aver visto come funziona ChatGPT, scopriamo anche tutte le cose che questo straordinario software è in grado di fare. Oltre a fare conversazione e a rispondere ad ogni tipo di domanda, ChatGPT può correggere la grammatica di un testo, effettuare riassunti semplici di testi, tradurre testi complessi in concetti semplici, effettuare traduzioni in qualsiasi lingua (questo vale davvero la pena di provarlo: Google Translator ha sicuramente le ore contate!), creare codici e praticamente tutto quello che vi viene in mente.