Perché C’è Posta per te non va in onda oggi? La morte di Maurizio Costanzo stravolge i palinsesti Mediaset, in particolare per quanto riguarda le trasmissioni condotte da Maria De Filippi.
Perché C’è Posta per te non va in onda oggi?
Oltre a Uomini e Donne e Amici, anche la puntata di questa sera di C’è Posta per te è sospesa e rinviata al prossimo sabato. Mediaset, tramite un comunicato, ha fatto sapere che la prima serata di sabato 25 febbraio sarà dedicata a due serate-evento “speciali e indimenticabili”, che sono state ideate proprio dal giornalista e conduttore scomparso ieri all’età di 84 anni. Si comincia con “In ordine alfabetico” con Vittorio Gassman, Monica Vitti e Alberto Sordi, che nel 1999, rilasciarono la prima intervista insieme. Poi, andrà in onda “I tre tenori” con Mike Bongiorno, Raimondo Vianello e Corrado riuniti da Maurizio Costanzo sul palco del Teatro Parioli nel 1998.
Maurizio Costanzo e Maria De Filippi, la storia
“All’inizio nessuno sapeva di me e Maurizio Costanzo. Siamo stati scoperti al telefono”. Maria De Filippi, ospite a Domenica in qualche mese fa, ha rivelato a Mara Venier come venne alla luce la sua relazione con Maurizio Costanzo, all’epoca sposato con Marta Flavi.
Il primo incontro tra i due avvenne nel settembre 1989 durante un convegno sulla pirateria cinematografica che lei organizzò a Venezia (all’epoca lei lavorava per una società di consulenza sulla comunicazione).
Al momento del loro incontro, Maria De Filippi si era laureata in giurisprudenza con 110 e lode e voleva diventare avvocato, ma Maurizio la convinse a lavorare in televisione.
Nel 1993, Maurizio Costanzo e Maria De Filippi rischiarono di perdere la vita in un attentato organizzato ai danni del celebre conduttore Mediaset. Nell’auto, in via Fauro a Roma, si trovava anche lei. All’epoca Costanzo si occupava spesso di mafia, e la cosa non andava giù a qualche ‘esponente’ di Cosa nostra.
Il matrimonio tra i due è arrivato il 28 agosto 1995, celebrato con rito civile al comune di Roma dall’allora sindaco Francesco Rutelli. Nel 2002 la coppia ha preso in affido Gabriele, che all’epoca aveva dieci anni, adottato poi nel 2004.
Di lui, Maria De Filippi ha detto: “Che sia biologico o adottivo, un figlio è un figlio, punto. Quando adotti un figlio non è che ti arrivi in casa una persona che è già fatta in un modo e non cambia più: la verità è che, piano piano, tra te e lui succede qualcosa. Nasce un senso di appartenenza reciproco“.
Su Vanity Fair, Maurizio Costanzo parlò con grande tenerezza della storia d’amore con Maria De Filippi. Disse che tra loro c’era una grande “complicità” che via via si è trasformata “in un forte affetto”. Assicurò, poi, di non avere mai dato modo alla moglie di essere gelosa: “Non gli do motivo di esserlo, e non mi sono mai meritato una scenata. Nemmeno io lo sono. Se lo fossi, mi preoccuperei: significherebbe che qualcosa non va nella natura della nostra relazione”.
Nel corso degli anni Costanzo aveva più volte dichiarato che avrebbe voluto la mano della moglie a stringere la sua nell’ultimo istante. “Le confesso che non so se ne sarò capace – aveva dichiarato la conduttrice – se avrò la forza e il coraggio di tendergli la mia mano quel giorno lì. Troppo dolore. Non voglio che mi resti come ultimo ricordo l’intreccio di quelle dita”.