Covid salgono i casi. Il virus Covid-19 riprende parzialmente potenza in Italia, nell’ultima settimana (17-23 febbraio 2023) si sono infatti registrati 29 mila e 443 nuovi casi di positività. È quanto rivela il nuovo bollettino settimanale diffuso dal Ministero della Salute e realizzato con l’Istituto Superiore di Sanità. Si tratta di un dato in controtendenza rispetto ai due mesi precedenti e vede un incremento del 3,8% sui 7 giorni. In conseguenza della maggiore diffusione si registra anche una leggera salita dei ricoveri nei reparti ordinari, pari al 5,2%. Buono invece il dato sull’occupazione dei posti letto in terapia intensiva, che sono ancora in discesa dell’1%.
Iss: “Solo quattro regioni a rischio alto”
Covid salgono i casi. Il monitoraggio settimanale della cabina di regia del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità sottolinea però come al momento siano solo quattro le regioni classificate a rischio alto, le altre sono al livello moderato o basso. Secondo quanto riporta l’Ansa si tratterebbe di Basilicata, Liguria, Marche e Puglia. La maggiore diffusione non spinge però verso l’alto il dato sull’incidenza dei casi sulla popolazione: con 50 contagi ogni 100 mila abitanti l’indicatore resta stabile, la scorsa settimana erano infatti 48 (10-16 febbraio). Cresce infine l’Indice Rt a 0,91, comunque sotto la soglia epidemica di 1.
Contagi stabili nel mondo
Una situazione, quella italiana, in linea con i dati sul resto del mondo diffusi dall’Organizzazione Mondiale di Sanità. In un mese, tra fine gennaio e fine febbraio, i contagi censiti sono stati 5,3 milioni a livello globale e 48 mila le vittime. “Un calo dell’89% e del 62% rispetto ai 28 giorni precedenti” si legge nelle conclusioni dell’Oms, che però sottolineano come ci siano alcuni paesi dove i dati sono in controtendenza. In particolare, sembrano vivere una recrudescenza della pandemia la Polonia e la Russia.