La California meridionale è una zona tendenzialmente mite, eppure ultimamente non sembra essere più così. È arrivato infatti il primo avviso di bufera di neve dal 1989. È la prima volta in 30 anni. Per oggi, venerdì, sono previste grandi precipitazioni che stanno caratterizzando l’anomalo meteo del Golden State. Ma è un inverno pazzo in tutti gli USA in realtà: il nord si trova già sotto lo zero mentre parti del sud-est degli Stati Uniti si crogiolano in un’ondata di caldo da record. A Washington febbraio ha raggiunto la bellezza dei 27° C, una temperatura che in questo mese non si registrava dal 1874: per la capitale americana si tratta di uno dei cinque inverni più caldi negli ultimi 150 anni. Storia simile si registra anche in Canada, ad Ottawa, dove le temperature stanno raggiungendo livelli record segnando uno degli inverni più caldi.
Mentre entro sabato si prevedono nelle montagne a est di L.A. nevicate che raggiungeranno gli 8 piedi d’altezza, ci si aspetta che le cime subiranno venti che raggiungeranno fino ai 120 km/h di velocità, e le coste potrebbero subire inondazioni.
Nevicate fino a 5 piedi sono previste anche nelle montagne intorno alla città di Santa Barbara, e si stima che la “visibilità sia prossima allo zero”. Per questo si consiglia ai residenti della California di rimanere a casa a meno che non debbano partire. Sono stati già cancellati nella mattinata di venerdì più di 200 voli.
Los Angeles bufera di neve, le complicanze
“Devo essere totalmente onesto con voi ragazzi”, ha detto ai telespettatori uno sconcertato meteorologo californiano questa settimana. “In realtà non ho mai visto un avviso di bufera di neve.“
Anche le parti più basse della California potrebbero essere oggetto di forti nevicate, dato che i meteorologi prevedono la tempesta si sposti verso sud durante il fine settimana.
Si prevede che le precipitazioni potrebbero arrivare fino a 1500 piedi, ovvero raggiungere il famoso cartello sulle colline di Hollywood.
In diverse parti degli States scuole, aziende e legislature statali sono state costrette a chiudere. Ma oltre all’allegria per l’insolita neve, ci sono anche diverse complicanze dovute al maltempo. Nel Michigan è morto un vigile del fuoco volontario che sembra essere entrato in contatto con una linea elettrica abbattuta, mentre nell’Oregon si indaga per una presunta morte di ipotermia dovuta alle condizioni atmosferiche. Nella Bay Area della California è in condizioni critiche un bimbo di un anno a causa della caduta di un albero