Il mondo di Netflix non conosce sosta ed è in continua evoluzione, soprattutto nell’ultimo periodo. Dopo anni di apparente calma, torna la tempesta nel mondo dello streaming con una serie di significative novità. La prima è la riduzione del costo dell’abbonamento con, però, al suo interno la pubblicità. In alcune parti dell’Asia, come in Malesia, Indonesia, Thailandia, e dell’Europa, come in Croazia, dell’America Latina, come in Venezuela, Ecuador o Nicaragua, dell’Africa subsahariana, come in Kenya, o del Medio Oriente, come in Yemen, Giordania, Iran o Libia: questi sono i territori dove gli abbonati di Netflix riceveranno una cospicua riduzione del prezzo dell’abbonamento. Il gigante dello streaming ha deciso di tagliare i prezzi mentre il dilagante aumento del costo della vita incombe e la società, che opera in più di 190 paesi, si trova costretta ad affrontare una grande concorrenza con i servizi rivali, tra cui c’è la Disney, Amazon e HBO. Secondo un portavoce dell’azienda i membri non hanno mai avuto più scelta, quando si tratta di intrattenimento.

Netflix taglia il costo dell’abbonamento ma introduce limiti sulla condivisione delle password

I tagli non si applicano a tutti i piani tariffari, solo ad alcuni, ma in certi casi i costi dell’abbonamento sono dimezzati. Seppur il costo del servizio sia stato ridotto in tanti Paesi, dalla lista dei privilegiati rimangono esclusi Stati Uniti e Regno Unito. “Esploriamo sempre modi per migliorare l’esperienza dei nostri abbonati. Possiamo confermare che stiamo aggiornando i prezzi dei nostri abbonamenti in alcuni paesi”, ha affermato un portavoce di Netflix.

A New York, giovedì, le azioni della società hanno chiuso a ribasso.

Un’altra novità dell’abbonamento consiste nel fatto che la società ha introdotto limiti sulla condivisione delle password in più Paesi all’inizio di questo mese. Si richiede, quindi, ad amici e parenti che non vivono con l’utente proprietario dell’abbonamento di pagare un costo aggiuntivo qualora vogliano usufruire del servizio condividendo l’account.

La scorsa estate Netflix ha annunciato di aver perso quasi un milione di abbonati tra aprile e fine giugno poiché molte persone hanno deciso di rinunciare al servizio. Nonostante ciò, a gennaio la società ha affermato che il numero di abbonati era aumentato alla fine del 2022.