A pochi giorni dall’aggressione di Nicolò Pirlo sono stati arrestati a Torino due componenti della baby gang.

Il giovane 19enne, figlio di Andrea, ex giocatore e allenatore della Juventus era stato assalito dalla baby gang mentre si trovava in auto con un amico.

Individuati dai carabinieri della Compagnia San Carlo di Torino, i due minorenni sono stati arrestati .

Su di loro pesano anche altre gravi accuse.

Arrestati due membri minorenni di una baby gang a Torino: la dinamica dell’aggressione a Nicolò Pirlo

L’aggressione a Nicolò Pirlo, il giovane figlio dell’ex giocatore di Inter, Milan e Juve, Andrea Pirlo, è avvenuta qualche giorno fa.

Il 19enne era in auto con un amico in pieno centro a Torino quando quattro giovani incappucciati hanno cominciato a lanciare sassi contro di loro e prendendo l’auto a calci e pugni.

A denunciare l’aggressione fu lo stesso Nicolò Pirlo che, visibilmente turbato, raccontò sui suoi canali social:

Ero in macchina con un amico e questo gruppo di ragazzi ha provato a salire in macchina. Poi ci hanno preso a calci l’auto e ci hanno lanciato sassi. Non siamo mai scesi dall’auto per fortuna

In un video pubblicato su una storia Instagram dallo stesso Nicolò vengono ripresi in lontananza i 4 ragazzi incappucciati che li avevano aggrediti poco prima.

Tuttavia, la sequenza si interrompe bruscamente quando uno dei membri della baby gang, accorgendosi di essere stato filmato, reagisce lanciando un sasso contro la vettura.

A distanza di poco meno di una settimana, i colpevoli sono stati arrestati.

Le indagini dei carabinieri e l’arresto dei colpevoli dell’aggressione in pieno centro a Torino

Due dei quattro giovanissimi immortalati nel video Instagram di Nicolò Pirlo, diventato virale sui social, sono stati identificati e arrestati.

L’accusa per i due minorenni è di aver lanciato pietre contro l’auto del 19enne mentre passava in via Giolitti, ma, dagli accertamenti è emerso che i due membri della baby gang hanno commesso anche altri reati.

I due, entrambi minorenni, sono accusati di essere implicati in tre rapine, avvenute nei giorni scorsi, nei confronti di alcuni loro coetanei.

I due componenti della baby gang, infatti, di cui un italiano già sottoposto a daspo urbano e un marocchino, sono stati colti in flagranza di reato mentre tentavano di rapinare un coetaneo, dietro minacce.

Secondo gli investigatori, i colpevoli dell’aggressione a Nicolò Pirlo sono tutti e quattro minorenni e apparterrebbero alle baby gang del centro.

In particolare, si tratterebbe dello stesso gruppo, composto da italiani e giovani di origine marocchina ma di cittadinanza italiana, che seminava il terrore ai giardini Cavour qualche settimana fa.

Nonostante alcuni di essi fossero già stati identificati giorni fa, i componenti della banda sono cambiati e la piazza principale è rimasta un luogo di ritrovo per tutti loro.

Per via di tutti questi episodi, i due di 15 e 17 anni sono stati fermati dai carabinieri nel centro storico di Torino.

Allarme baby gang in tutta Italia

Secondo l’indagine del centro di ricerca interuniversitario “Transcrime”, il fenomeno è sempre più in crescita in tutta Italia.

Da Nord a Sud sono sempre più frequenti gli episodi di violenza e aggressione legati a queste bande, composte generalmente da circa 10 membri, di età compresa tra i 15 e i 17 anni.

Queste gang giovanili operano in tutto il territorio nazionale commettendo reati violenti, come risse, percosse e lesioni, atti di bullismo, disturbo della quiete pubblica e atti vandalici.

Le loro vittime sono specialmente altri giovani di età compresa tra i 14 e i 18 anni.

Secondo alcuni dati forniti dalle Forze di Polizia emerge poi che tali gang giovanili sono maggiormente attive nelle ore pomeridiane e serali, durante il fine settimana e soprattutto nella stagione estiva, ossia in tutti quei momenti in cui i giovani sono meno impegnati in attività scolastiche o di altro tipo.