Bologna: Inter e PSG pensano a Thiago Motta. Il tecnico brasiliano che sta facendo tanto bene in questa stagione in rossoblù sarebbe finito nel mirino dei due club per la panchina.
Thiago Motta Inter PSG
Thiago Motta, da questa stagione in sella alla panchina del Bologna e per l’ottimo lavoro che sta facendo, come riferisce “Il corriere di Bologna” sarebbe finito nel mirino di top club italiani ed europei, tra questi l’Inter e il Paris Saint Germain.
Paradosso due squadre con cui l’ex centrocampista avrebbe militato: con l’Inter dal 2009 al 2012 vincendo anche il Triplete e poi subito dopo, dal 2012 al 2018, con i parigini per poi chiudere la carriera da calciatore a 36 anni.
Al momento, si legge, questi sarebbero soltanto dei rumors ma è possibile che in primavera possano esserci anche degli sviluppi.
Il Bologna, dal canto suo, non è preoccupato dalla situazione, anche perché Thiago Motta sarebbe legato con i rossoblù con un contratto fino al giugno del 2024, ma sarà decisivo un appuntamento tra le parti per discutere l’allungamento del rapporto che sarà ad aprile-maggio.
Chi è Thiago Motta, età, carriera
Thiago Motta Santon Olivares, conosciuto come Thiago Motta è nato in un Paese della Provincia di San Paolo in Brasile nel 1982. A 17 anni ottiene la cittadinanza italiana avendo un parente del nostro Paese. Inizia a giocare a calcio in Brasile con la Juventus per poi approdare in Europa nel settore giovanile del Barcellona nemmeno maggiorenne. Con il club blaugrana rimane fino al 2007 per poi approdare per una stagione nell’Atletico Madrid con cui però trova poco spazio. Decide allora di arrivare in Italia e indossare la maglia del Genoa con cui in una sola stagione si dimostra uno dei migliori registi della Serie A. Prestazioni incoraggianti con l’Inter che decide di portarlo a Milano e affidargli le chiavi del centrocampo anche in vista della conquista del Triplete nella stagione 2009/10. Nel 2012 passa al PSG con cui rimane per sei anni prima di intraprendere la carriera da allenatore dell’Under 19 del club parigino per poi tornare in Italia e guidare il Genoa, lo Spezia e dal 12 settembre del 2022 l’allenatore del Bologna.