L’INPS ha pianificato la nuova strategia per l’inserimento di nuova forza lavoro.  Il nuovo concorso disposto dall’Ente nazionale della previdenza sociale apre le porte all’assunzione di 7 mila cittadini.

Finalmente arrivano buone prospettive lavorative per quanti aspettano l’occasione di entrare in una realtà lavorativa stabile e durativa. La tipologia del contratto determinato o indeterminato è condizionata dal profilo per cui si presenta la richiesta. Per questo, occorre visionare attentamente i requisiti e l’offerta lavorativa proposta dall’INPS.

Osserviamo ora, nel dettaglio le principali novità del concorso INPS 2023.

Concorso INPS 2023

L’Ente nazionale di previdenza sociale ha confermato la strategia per l’inserimento di nuovo organico amministrativo per il biennio 2023-2024.

Nell’ultimo biennio la massiccia richiesta di informazioni, bonus, agevolazioni, trattamenti economici previdenziali e così via, ha posto in evidenza la carenza dell’organico dell’Ente facendo emerge in quadro di sofferenza nella gestione delle pratiche, controlli e rilascio dei benefici. D’altra parte, si tratta di un quadro burocratico che affligge l’intera Pubblica Amministrazione.

Fortunatamente, l’INPS è corsa ai ripari predisponendo una strategia volta all’inserimento una nuova pianta organica amministrativa. L’Ente per il 2023 si prepara ad istituire un concorso per l’assunzione 7.000 unità per colmare la carenza dell’organico amministrativo, per cui sono richieste le figure professionali e quelle da destinare in diversi campi lavorativi al fine di assicurare la fruizione dei servizi ai cittadini.

In buona sostanza, l’inserimento in un Ente pubblico porta a ricevere un contratto a tempo indeterminato. Tuttavia, non tutti saranno assunti stabilmente, in quanto per parte dell’organico già è stato disposto un piano di assunzioni a termine.  

Che laurea serve per lavorare all’Inps?

La nuova pianta dell’organico amministrativo INPS contiene tanto le figure dei laureati, quanto quelle dei diplomati. La distinzione riguarda la tipologia dell’incarico per cui si richiede la laurea per i dirigenti (I fascia) o dirigenti amministrativi (II fascia). Nel merito, risulta promosso un corso – concorso annunciato dalla Scuola nazionale dell’amministrazione-SNA.

A seconda del diverso profilo, sono previsti nuovi incarichi che prevedono la laurea in giurisprudenza, medicina e statistica per l’inserimento di medici (I e II fascia), le figure di tecnico – edilizi (I livello) e incarichi con titolo universitario per consulente protezione sociale (livello C1).

Nel piano organico sono stati previsti circa 645 unita per l’assunzione di diplomati da inserire nella posizione economica B1.

 Che concorsi usciranno nel 2023?

L’INPS ha confermato l’inserimento di nuovo organico amministrativo per il biennio 2023-2024, ma non ha fornito date circa l’avvio del concorso 2023. Molto probabilmente, arriveranno una serie di concorsi scaglionati per la tipologia della figura richiesta per l’assunzione.

Il calendario di esame per i nuovi concorsi prevede il superamento di una prova scritta e una prova orale. È possibile che venga inserita anche una prova preselettiva. Per ulteriori dettagli occorre attendere l’ufficialità del bando o singole offerte di lavoro.  

Essenzialmente per il 2023 sul fronte lavorativo arriveranno tante opportunità, come appunto, anche lo sbocco delle graduatorie, così da procedere all’inserimento dei cittadini che già hanno superato le prove previste dal concorso per cui hanno richiesto l’accesso.

Una notizia confermata dal presidente Tridico che riguarda 4.300 nuove assunzioni per l’anno corrente. Il riferimento cade sul concorso che si è svolto a luglio 2022 che prevedeva 1.858 nuovi ingressi lavorativi, per cui hanno partecipato 67mila cittadini, di cui 11mila ammessi alla prova orale. Tali graduatorie sono state confermate a gennaio 2023, secondo quanto riportato da Fanpage.

Quando uscirà il prossimo concorso INPS?

L’INPS per il 2023 ha predisposto un ricco piano di assunzioni, per cui a breve arriveranno maggiori notizie su requisiti, profili e date.

Per restare aggiornati si consiglia di consultare la sezione dedicata ai concorsi disponibile presso il sito ufficiale dell’Ente sia visionare i reclutamenti disponibili che i bandi attivi.