Il muso della Ferrari durante i test f1 in Bahrain si è schiacciato. Gli ottimi tempi in pista a Sakhir della SF-23, al debutto quest’oggi nelle prime prove ufficiali della stagione di Formula 1, potrebbero rapidamente passare in secondo piano. I fan più attenti hanno infatti riscontrato un’anomalia piuttosto sorprendente che potrebbe aprire scenari negativi per il team di Maranello. Dalle immagini, diventate virali sui social network e mostrate anche piuttosto chiaramente sulla diretta di Sky Formula 1, si evince come una parte del muso della nuova Ferrari rientri all’interno mentre corre sul rettilineo a grande velocità, per poi tornare nuovamente alla posizione originale senza alcun danno per il telaio, come se trattasse di un “effetto elastico”.
Muso Ferrari test F1 in Bahrain schiacciato foto virale, cosa è successo?
Le immagini evidenziano come nel circuito di Sakhir in Bahrain la Ferrari stia riscontrando un problema tecnico sul muso della nuova SF-23. Quando la monoposto raggiunge la massima velocità di punta in rettilineo la parte più bassa del muso – quella dove si trova il logo del cavallino rampante su sfondo giallo – si schiaccia provocando una sorta di bozzo verso l’interno. La parte interessata rientra ma una volta che si arriva alla fine del rettilineo e inizia la fase di decelerazione e frenata torna immediatamente alla posizione originaria, senza lasciare alcun danno strutturale. Dalle prime indiscrezioni raccolte nel paddock sembra che questo effetto non sia voluto, quindi non si tratterebbe di un espediente aerodinamico. Gli ingegneri sarebbero già al lavoro per tutte le valutazioni del caso.
I dati tecnici del nuovo musetto Ferrari
Il tema del peso è stato importante, quanto quello del bilanciamento, nella costruzione della nuova SF-23 che dovrà necessariamente riportare la Ferrari a competere per il Mondiale. Gli ingegneri a Maranello tra i vari aspetti su cui hanno lavorato maggiormente c’è proprio lo stesso muso, che risulta più corto rispetto alla vettura dello scorso anno: non arriva al profilo principale dell’ala allacciandosi direttamente al secondo elemento. Questo ha dunque permesso un risparmio in termini di peso, anche se c’erano già state delle voci su alcune problematiche per superare l’omologazione del crash test della FIA. I test ufficiali nella galleria del vento avvengono su un modello in scala, quindi questo potrebbe non aver permesso di rivelare l’anomalia del muso manifestatasi invece quest’oggi sulla pista di Sakhir. Staremo a vedere quali saranno le prime dichiarazioni del nuovo team principal Vasseur sulla vicenda, la Ferrari però sta già certamente facendo parlare di sé.
AGGIORNAMENTO
I meccanici della Ferrari hanno comunicato che il muso sulla vettura di Carlos Sainz non era stato fissato in modo corretto dai meccanici. Una sbavatura che non ha compromesso la giornata di test e che tranquillizza i sostenitori del Cavallino Rampante, già spaventati davanti all’ipotesi di una falla nel progetto aerodinamico di quest’anno. La rossa non può permettersi errori se vorrà puntare al titolo Mondiale che manca ormai dal 2007.
