Giorgio Lupano a teatro piace. Piace quanto è gradito anche nel piccolo schermo dove, tra “Il Paradiso delle signore” e “Il Restauratore”, il pubblico italiano ha potuto conoscerlo e innamorarsene in questi ultimi dieci anni. Adesso l’artista piemontese torna alle origini del suo percorso artistico e calca il palco del Teatro Ghione di Roma sul quale porta una storia strampalata che ci presentò magistralmente al cinema Brad Pitt. Ecco le coordinate per godersi la sua performance in questi giorni.
Giorgio Lupano a Teatro, le date
Tra il 23 e il 26 febbraio al Teatro Ghione di Roma andrà in scena lo spettacolo “La vita al contrario – Il curioso caso di Benjamin Button”. Come si intuisce dal titolo, si tratta di un adattamento teatrale moderno della celeberrima storia di F.S. Fitzgerald, resa ancor più famosa dal lungometraggio di David Fincher che vide nel cast due scintillanti Brad Pitt e Cate Blanchett. Nella capitale, invece, la regia sarà affidata a Ferdinando Ceriani, che ha promesso di dare nuova (e diversa) vita all’opera prende nuova vita sul palco.
La storia
Così racconta la trama di Benjamin Button il sito del noto teatro capitolino:
“Nato ottantenne nel corpo di un bambino, Nino Cotone vive (ma solo nell’aspetto) una vita inversa. Vittima di un curioso scherzo del destino, affronta l’infanzia come se fosse un anziano e la vecchiaia come se fosse un bambino. Ha con sé una valigia in cui ha raccolto i ricordi della sua strana vita. Vuole raccontarla prima di dimenticare, prima di cadere in un eterno presente, quello dei neonati che non hanno la percezione del tempo che passa. Nell’adattamento di Pino Tierno, la straordinaria favola moderna di F. S. Fitzgerald, che s’interroga sul significato della vita, si svolge in Italia, dall’Unità ai primi Anni Settanta. Un uomo in controluce che sembra stia per partire verso un fascio luminoso che già in parte lo avvolge… ma esita. Si ferma. Il rumore della lancetta di un orologio segna il tempo. Poi, quasi strappandosi al suo destino, viene in proscenio, si rivela allo spettatore: è Nino, nato anziano e morto bambino. Ha con sé una valigia in cui ha raccolto i ricordi della sua strana vita.”
Il ruolo da protagonista, quindi, sarà affidato a Giorgio Lupano, sempre ottimo nel cambiare registro tra il grottesco, il comico e il drammatico.
Giorgio Lupano a teatro, chi è
Nato vicino a Torino, si diploma nel capoluogo nel 1993 alla scuola del Teatro Stabile diretta da Luca Ronconi. E’ attivo su tutti i fronti: cinema, televisione e teatro. L’esordio arrivo nel 2000, quando viene scelto come uno dei protagonisti del film “Il manoscritto del Principe”, diretto da Roberto Andò. Nel 2004 torna di nuovo sul grande schermo con i film “E ridendo l’uccise”, diretto da Florestano Vancini e “Sotto falso nome”, diretto da Roberto Andò. L’anno successivo arriva anche l’esordio sul piccolo schermo. Recita nella miniserie televisiva “Regina dei fiori” (2005), nel telefilm di Canale 5 “R.I.S. 4 – Delitti imperfetti” (2008) e nella miniserie tv “La stella della porta accanto”, andata in onda nel settembre 2008 su Rai 1. Nel 2009 entra a far parte del cast del film “La papessa” diretto da Sönke Wortmann. Negli anni prosegue il flirt con la scatoletta luminosa. Nell’autunno 2010 è protagonista della prima stagione di “Paura di amare” su Rai 1 e nel 2013 è protagonista anche nella seconda stagione. Dal 2017 al 2018 fa parte del cast principale della serie “Sacrificio d’amore” nel ruolo di Corrado Corradi, coinvolto nel triangolo amoroso con sua moglie Silvia e uno dei lavoratori Brando Prizzi. Il successo definitivo arriva con la soap della Rai “Il paradiso delle signore“, in onda tutti i pomeriggi.
Ecco un’intervista di Gorgio Lupano in cui racconta questo ruolo al teatro: